Condò: “La Uefa blocca tutto? Decisione tardiva e scontata”
Paolo Condò, in collegamento radiofonico con “Tutti Convocati” per “Radio 24”, ha parlato dell’emergenza Coronavirus e della decisione odierna della Uefa di sospendere le competizioni europee (qui la notizia)
DECISIONE TARDIVA – Condò sottolinea il ritardo con cui la Uefa ha preso una decisione che in realtà era ormai attesa da giorni: «Diciamo una cosa molto semplice, da ormai una settimana era del tutto evidente dove si sarebbe andati a parare. Noi che siamo persone singole e dobbiamo rendere conto alle nostre mogli lo sapevamo, è chiaro che apparati elefantiaci come la Uefa o la Fifa hanno bisogno di mettere d’accordo più gente. Non stiamo parlando della NBA dove c’è un commissioner che in 5 minuti più decidere di non giocare. L’Uefa non lo può fare, ci ha sicuramente messo troppo tempo, ma alla fine è arrivata al punto in cui noi sapevamo sarebbe arrivata da circa una settimana. Ora manca solo la definizione di quando recuperare l’Europeo perché è evidente che nemmeno l’Europeo potrà rispettare le date».