Kwadwo Asamoah ha parlato a Ghanasoccernet in vista della Coppa d’Africa, che si disputerà in Egitto dal 21 giugno al 19 luglio. Il giocatore dell’Inter è rientrato a giocare col Ghana a settembre, dopo quasi quattro anni, e ha spiegato perché.
ESCLUSIONE MOMENTANEA – Kwadwo Asamoah spiega i motivi che l’hanno tenuto quasi quattro anni lontano dalla nazionale del Ghana: «Avram Grant (precedente commissario tecnico del Ghana, ndr) ha provato a riportarmi in nazionale, ma non volevo. Ci siamo incontrati tre o quattro volte, ma non ritenevo fosse quello il momento perché avevo necessità di pensare a me stesso. Ho avuto tanti infortuni e non ero nella migliore forma, volevo tornare a giocare col Ghana con la testa libera e un’energia positiva per avere fiducia. Ho avuto bisogno di tempo per sentirmi meglio prima di rientrare. Quando Kwasi Appiah è tornato a essere il CT mi ha chiesto di tornare, ma volevo essere un titolare fisso nel mio club per essere sicuro. Non volevo rientrare solo perché mi chiamo Kwadwo Asamoah, ma per dare il meglio. Certe volte come giocatore hai bisogno di qualcuno che ti spinga a dare il meglio, Milovan Rajevac (ex commissario tecnico del Ghana, ndr) lo ha fatto e mi ha incoraggiato dandomi fiducia».
Fonte: Ghanasoccernet.com – Herbert Boakye Yiadom
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