ESCLUSIVA IN – Leverkusen, Phillip Arens: «Contro l’Inter la miglior difesa. Calhanoglu addio scandalo»
L’Inter perde la sua prima partita di Champions League contro il Bayer Leverkusen subendo anche il primo gol. Il corrispondente da Londra, Alessandro Schiavone, ha realizzato un intervista a Phillip Arens, giornalista della Bild che segue da vicino le vicende legate al club tedesco.
Si aspettava di più dall’Inter? Forse troppo tattica e difensiva. È stata una vittoria di corto muso per il Bayer Leverkusen
Ieri è stata la sesta vittoria consecutiva in Champions League, Coppa di Germania e anche in Bundesliga. Io penso che il Leverkusen stia tornando ai livello di un anno fa. La squadra ha perso solo due partite in questa stagione, peccato per quei cinque pareggi in Bundesliga. Penso che quella di ieri sera contro l’Inter sia stata la miglior prestazione difensiva in questa stagione. L’Inter ha fatto poco, nel primo tempo avuto solo quel colpo di testa di Frattesi. Mentre nella ripresa non li ho visti. Il Leverkusen ha avuto pazienza e all’ultimo tuffo è tornato il Laterkusen. Nessuno si aspettava che Mukiele diventasse il matchwinner. Però ieri il migliore in campo è stato Palacios. Xabi Alonso l’aveva detto che il contropiede era la grande forza dell’Inter. E di conseguenza il Bayer è stato molto attento, soprattutto nei ‘piccoli’ duelli, primeggiando sempre sulle seconde palle. Il risultato parla per sé.
Il Bayer è stata la prima squadra non solo a battere l’Inter ma anche a farle gol…
Infatti Xabi Alonso alla vigilia l’aveva detto che sarebbe stato un ‘grande challenge’ battere l’Inter. Ma il Bayer Leverkusen ha battuto sia il Milan che l’Inter. Anche se devo ammettere: i rossoneri sono stati superiori, giocando un secondo tempo fantastico. E l’1 a 0 sul Milan è stato fortunatissimo con i rossoneri che giocarono un grande secondo tempo. Mentre l’Inter ha fatto zero. Però…
Però? Ci dica…
Sono sicuro che passeranno tra le prime otto sia Bayer Leverkusen che Inter.
Infine perché questa indifferenza del pubblico della BayArena nei confronti di Hakan Calhanoglu che ha giocato tre anni qui indossando la maglia del Bayer in ben 115 occasioni?
Innanzitutto sono già passati ben sette anni dalla sua partenza. Inoltre lui non ha vinto niente qui. E poi il suo addio fu uno scandalo, mi riferisco alla questione Trabsonspor e la sua squalifica dalla Fifa nel mese di febbraio. Hakan inguaiò il club e c’era una lotta per la rescissione. La fine della sua storia qui è stata davvero brutta. I primi due anni sono stati bellissimi, ma l’ultimo no. Sono contento però che lui sia felice a Milano dov’è cresciuto molto. Ieri però non è stato il vero Calhanoglu.
Intervista del corrispondente di Inter-News.it da Londra, Alessandro Schiavone. Si ringrazia Phillip Arens per la disponibilità mostrata nell’intervista.