ESCLUSIVA IN – Czerniatynski: «L’Inter farà bene a Lukaku, contano solo i gol! Scifo…»
Lukaku continua a essere argomento caldo in Belgio. Alex Czerniatynski parla in esclusiva per Inter-News.it del suo connazionale tornato nerazzurro in prestito dopo la brutta stagione al Chelsea. L’ex attaccante della Nazionale Belga si esprime positivamente sulla scelta dell’attuale numero 90 dell’Inter di tornare in Italia dopo un anno. Di seguito l’intervista esclusiva a Czerniatynski curata dal corrispondente di Inter-News.it a Londra, Alessandro Schiavone
Czerniatynski, al suo connazionale Romelu Lukaku sono bastati meno di due minuti per battezzare il suo ritorno all’Inter con un gol, sabato sera a Lecce. Lei cosa pensa delle “minestre riscaldate”?
Lukaku è uno che ha bisogno di divertirsi in campo per dare il massimo. Al Chelsea ha avuto problemi con l’allenatore (Thomas Tuchel, ndr), che non lo faceva giocare. Ma adesso è tornato nel “suo” club, con cui fece una stagione pazzesca prima di andarsene. Adesso è tornato, segnando ancora. Lukaku ha qualità tecniche e fisiche incredibili, ma anche l’esperienza. Come dimostra il fatto che è il miglior marcatore belga della storia in Nazionale. Tornare all’Inter gli farà bene. E sono sicuro che farà i suoi gol anche quest’anno (nell’ultima stagione a Londra “solo” 15 dopo i 64 in due anni a Milano, ndr), se non si fa male. Non ho dubbi.
Ma Lukaku ha davvero l’Inter nel cuore come si dice? Oppure è tornato per interessi personali? Ovvero, per rinascere ad alti livelli…
Lukaku nelle interviste che ha rilasciato ai giornali ha detto che ha l’Inter nel cuore…
Czerniatynski spiega il suo punto di vista su Lukaku
Lukaku baciò anche le maglie di Anderlecht, Chelsea, West Bromwich, Everton e Manchester United, però…
Forse a Lukaku piace dare baci… (ride, ndr). È vero che, ovunque vada, bacia la maglia che indossa. Ma io credo che sia tornato all’Inter perché con la maglia nerazzurra fece un grande biennio. E se fosse rimasto al Chelsea non avrebbe giocato molto. Alla vigilia del Mondiale è importante che si senta bene a livello fisico. E questo è possibile solo se gioca. Tornare all’Inter, dopo la stagione devastante di due anni fa (si riferisce al 2020/21 culminato con lo Scudetto, ndr) per Lukaku è stata l’opzione ideale. I tifosi dell’Inter non hanno apprezzato il fatto che abbia baciato la maglia del Chelsea ma grazie al gol al Lecce è di nuovo nel cuore degli interisti. E poi Lukaku ha uno stile potente, che il pubblico nerazzurro adora. Ha fatto bene a tornare ma non se l’Inter sia il club del suo cuore, perché bacia tutte le maglie! Posso dire, però, che nella sua carriera non è mai stato così felice come all’Inter. Qui è cresciuto e ha imparato tanto.
E si farà anche perdonare secondo lei?
Sapete com’è… Per un centravanti contano i gol! Io, da ex attaccante, mi ricordo che quando non segnavo il pubblico mi fischiava. E una settimana dopo bastava buttarla dentro e tutti mi applaudivono. Un attaccante viene giudicato solamente dai gol che fa. E non se corre 500 metri o due chilometri… Contano solo i gol!
Czerniatynski, un’ultima curiosità. Come mai il suo ex compagno di Nazionale, Vincenzo Scifo, all’Inter non lasciò il segno?
Scifo era troppo giovane. C’era troppa concorrenza e non si era integrato benissimo nel gruppo. E forse non era adatto allo stile di gioco dell’Inter. A volte tocca scegliere il club giusto per la propria crescita e non solo guardare il lato economico. Però meglio chiedere lui…
Intervista del corrispondente di Inter-News.it da Londra, Alessandro Schiavone. Si ringrazia Alex Czerniatynski per la disponibilità mostrata nell’intervista.
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