Milan-Inter, Conte la stravince anche sui diffidati. Non come Calabria
Il devastante 0-3 di Milan-Inter di questo pomeriggio ha tante motivazioni. Oltre al dominio assoluto di Conte nei confronti di Pioli (vedi articolo), e a quello indiscutibile in campo con i giocatori, c’è pure quello nella gestione dell’avvicinamento delle due squadre. Con il “caso” Calabria sui diffidati che insegna.
GIALLO “CERCATO” – Lo 0-3 di Milan-Inter, e il conseguente +4 in classifica con lo scontro diretto a favore, comincia da… Milan-Crotone. Esatto, due settimane fa. Sul 4-0, all’86’, Davide Calabria prende un giallo molto evitabile, ingenuo. Che motivo c’era? Semplicissimo: era diffidato, avrebbe saltato lo Spezia (partita definita “semplice”) e sarebbe tornato per il derby. Sul momento i commenti sponda rossonera elogiavano il terzino per l’ammonizione, che peraltro lui aveva “preannunciato” pochi giorni prima affermando: «Se segno? Potrei togliere la maglietta, che sono diffidato». Poi, come al solito, in campo queste cose si pagano. Diogo Dalot, suo sostituto nella partita “facile” con lo Spezia, è il peggiore in campo e i due gol dei liguri arrivano dalla sua parte (causa la punizione del raddoppio). E oggi, nel derby Milan-Inter, il rientrante Calabria si perde Lautaro Martinez sullo 0-1 e Ivan Perisic lo distrugge tutta la partita, non solo sullo 0-2.
TUTTO IL CONTRARIO – Di contro, a differenza del Milan, Antonio Conte dei diffidati dell’Inter se n’è semplicemente fregato. O meglio: è andato avanti partita per partita, seguendo la sua strada e rispettando tutti gli avversari che si trovava davanti (cosa che il Milan non ha certo fatto con lo Spezia, pagando). Nicolò Barella, Alessandro Bastoni e Marcelo Brozovic sono diffidati da diverse settimane, ma nessuno di loro ha mai preso il quinto giallo. L’Inter ha scelto la strada (rischiosa, vero, ma più efficace) del non rinunciare a nessuno in nessuna partita, perché senza vincere le precedenti altro che sorpasso prima del derby. E alla fine non solo non ha avuto nessuno squalificato nell’ultimo mese, ma ha poi stravinto 0-3 oggi il derby Milan-Inter. Con tanti saluti alla “strategia Calabria”.