Lukaku-Chelsea, partita la caccia al colpevole. Ma perdono solo i tifosi
Ci siamo, siamo arrivati alle ore calde del passaggio di Romelu Lukaku dall’Inter al Chelsea. Da quando sono aumentate le voci, nella serata di martedì, è partita (specialmente sui social) una lotta tra fazioni, alla ricerca del colpevole: società o giocatore? La verità, però, è che a guadagnarci sono tutti. Tranne i tifosi.
CHIUSURA IN ARRIVO – Romelu Lukaku al Chelsea, ormai ci siamo. È questione di ore il passaggio dell’attaccante belga dall’Inter ai londinesi (vedi articolo), che stanno addirittura già organizzando le visite mediche per il giocatore (vedi articolo). Già da quando la notizia ha iniziato a diventare ‘calda’, nel bel mezzo della settimana, tra i tifosi (e non solo) è iniziata una sorta di lotta per cercare il colpevole di un’operazione decisamente poco sensata. Specialmente per le tempistiche. Da una parte gli anti-Suning, dall’altra i tifosi che si sono – e si sentono – traditi proprio da Romelu Lukaku. Certo, è difficile rinunciare a determinate cifre e soprattutto essere testimoni di un effettivo ridimensionamento della rosa. Ma le sue parole di pochi giorni fa suonano come un’uscita poco felice da parte dell’attaccante (vedi articolo).
UNICI PERDENTI – Tra l’Inter, Suning, Romelu Lukaku (con il suo agente) e il Chelsea, alla fine gli unici a perdere sono proprio i tifosi. La verità è che la colpa non è di nessuno, o di tutti. Dipende da che punto si analizza la situazione. Da una parte la società, rea di aver smantellato di fatto la squadra campione d’Italia che partirà dalla prima fascia nella prossima Champions League. Dall’altra il giocatore stesso, pronto ad accettare la prima offerta per tornare in un club che lo ha di fatto scaricato per ben due volte nella sua carriera. Dopo aver professato per due anni il suo grande amore per l’Inter. E alla fine a perderci, come sempre, sono solo i tifosi.