Lista Serie A e il solito problema dell’Inter: rosa ridotta, ma jolly Barella

L’arrivo di Barella dal Cagliari rientra in una progettazione della rosa dell’Inter che tiene conto dei paletti della Lista Serie A da consegnare a Conte per affrontare la prossima stagione in Italia, in attesa delle prossime operazioni di mercato in entrata e uscita

LISTA SERIE A – Premessa importante: sulla Lista UEFA da presentare per affrontare il girone di Champions League torneremo nei prossimi giorni, dal momento che le regole di compilazione sono più o meno simili, ma con qualche “paletto” più rigido da rispettare, soprattutto per quanto riguarda i giovani borderline a completamento della rosa. Altro assunto da tenere a mente: la famosa “lista da 25” in realtà è una leggenda, infatti è più corretto parlare di “lista da 17 (Over 22)” con la regola del “4+4” che dà la possibilità di arrivare a 25. Da questi due concetti basilari può partire l’analisi su quella che sarà la “Lista Serie A” dell’Inter di Antonio Conte nel prossimo campionato italiano, il cui debutto è previsto nel weekend del 24 agosto, sebbene sia possibile apportare modifiche fino a prima della terza giornata. Motivo semplicissimo: la chiusura della sessione estiva del mercato cade lunedì 2 settembre, quindi le operazioni delle ultime ore potranno trovare una logica grazie alla lista ancora aperta e modificabile. Poi stop, almeno fino al mercato invernale: escluse eccezioni legate ai portieri (ne bastano due, in caso di infortuni e/o squalifiche si possono effettuare sostituzioni di partita in partita), i giocatori di movimento potranno entrare/uscire dalla lista solo a gennaio. Precisato questo, la situazione attuale della Lista Serie A dell’Inter di Conte non è esattamente quella che può definirsi rassicurante. Problema ormai annoso dovuto alla gestione del vivaio.

4 + 4 E LISTA B – La compilazione della Lista Serie A parte dal primo “4”, quello che riguarda i giovani cresciuti nel proprio vivaio: l’Inter al momento non ha in rosa nessun prodotto del suo Settore Giovanile, automaticamente la lista da 25 diminuisce a 21, che diventa il limite massimo di giocatori iscrivibili. Sul secondo “4”, invece, nessun problema, dato che i giovani cresciuti nel vivaio nazionale sono numerosi e ben più di quattro: per una questione di “gerarchie”, l’Inter può considerare come prodotti “italiani” il quartetto formato da Daniele Padelli, Danilo D’Ambrosio, Stefano Sensi e Matteo Politano. La buona notizia, però, è dettata dalla possibilità di poter presentare anche la Lista B, quella in cui l’Inter è libera di iscrivere tutti gli Under 22, ovvero tutti i calciatori nati dopo il 1° gennaio 1997. Ciò significa che, oltre alla “lista da 21 (Over 22)”, Conte potrà contare anche su una lista aggiuntiva in cui – salvo sorprese – figureranno giocatori considerati fondamentali: da Alessandro Bastoni (classe ’99) a Lautaro Martinez (classe ’97), passando per il neo arrivato Nicolò Barella (classe ’97). In questa lista teoricamente potrebbero essere inseriti tutti gli ex Primavera, anche se è più probabile che entro fine mercato vengano piazzati in prestito altrove, ma soprattutto gli attuali giovani Under 22 dell’Inter: su tutti, i classe 2002 Lucien Agoumé e Sebastiano Esposito, già protagonisti del ritiro di Lugano agli ordini di Conte e pronti a fare spola tra Primavera e Prima Squadra. Un bonus di jolly non indifferente.

LA LISTA ATTUALE – La presenza della Lista B, sommata alla possibilità di non iscrivere tassativamente il terzo portiere Tommaso Berni nella Lista A, permette all’Inter di colmare la lacuna rappresentata dalla mancanza del quartetto di prodotti del proprio vivaio giovanile, anche se ciò significa che, in caso di innesti ad hoc, l’attuale lista potrebbe crescere numericamente (per fare un esempio piuttosto assurdo di mercato, qualora tornasse Mario Balotelli a parametro zero, il classe ’90 verrebbe iscritto alla Lista Serie A come prodotto del vivaio giovanile interista, senza togliere il posto a nessuno, ma ciò varrebbe per qualsiasi Over 22 cresciuto per tre anni nel Settore Giovanile dell’Inter). Specificato anche questo, si può definire l’attuale Lista Serie A dell’Inter di Conte, composta da 17 giocatori oltre a quelli già citati: Samir Handanovic tra i portieri; Stefan de Vrij, Diego Godin, Joao Miranda, Andrea Ranocchia e Milan Skriniar tra i centrali difensivi; Kwadwo Asamoah, Antonio Candreva, Dalbert, Valentino Lazaro e Ivan Perisic tra gli esterni a tutta fascia; Borja Valero, Marcelo Brozovic, Roberto Gagliardini, Joao Mario e Matias Vecino tra i mediani; e Samuele Longo tra gli attaccanti, già… Diciassette. Chi resta fuori? Ovviamente Radja Nainggolan e Mauro Icardi, fuori dal progetto, anche se eventualmente reintegrabili in emergenza a fine mercato, perché ci saranno uscite (oltre a Longo, il trio formato da Miranda, Dalbert e Joao Mario, e possibilmente anche Borja Valero) per permettere ai nuovi acquisti Over 22 di essere iscritti in lista. Le prossime mosse di mercato dovranno tenere conto di questa situazione: l’Inter ha un problema di liste, ma per la Serie A lo sta risolvendo saggiamente.