Editoriali

Le 10 domande da non fare a Conte e Marotta (per il bene dell’Inter)

Conte e Marotta stanno per trascorrere l’ultima notte prima dell’esame… mediatico. La conferenza stampa di presentazione all’Inter è in arrivo, così come le domande, pungenti e provocanti se senza censura. Ecco una lista di dieci domande da evitare

CONTE (E MAROTTA) DAY – Il giorno X è arrivato, dopo un’attesa a dir poco spasmodica. Alle ore 15.30 di oggi – domenica 7 luglio 2019 – l’Inter presenterà ufficialmente alla stampa il suo nuovo allenatore, Antonio Conte, che verrà affiancato dall’Amministratore Delegato Sport, Beppe Marotta, attore principale nella scelta del titolare sulla panchina nerazzurra. La conferenza doppia sarà l’evento del giorno e sicuramente farà parlare nella settimana a venire, aspettando la prima uscita estiva dell’Inter, in programma a Lugano – sede del ritiro che inizierà lunedì – esattamente una settimana dopo il “Conte Day”. Si è detto tanta l’attesa e la tensione, ma anche l’attenzione: che domande fare a Conte e Marotta? Modulo e mercato? Obiettivi e promesse? Sicuramente sappiamo quale dovrebbero essere le domande da evitare, più per il bene dell’Inter che per l’immagine dei due protagonisti, senza dubbio pronti a ogni evenienza. Ecco le dieci domande (cinque a testa) da evitare nella prima conferenza stagionale di Conte e Marotta, se possibile.

1. «Benvenuto mister, quanti sono gli scudetti della Juventus?»

2. «Come mai ha voluto fortemente nel suo staff quel condannato di Stellini?»

3. «È vero che avrebbe voluto nel suo staff anche l’ormai bandiera juventina Barzagli?»

4. «Dovesse vincere a Torino contro la Juventus, esulterebbe o si sentirebbe a disagio?»

5. «Condivide appieno la scelta della società su Icardi o lo avrebbe voluto nel suo progetto tecnico?»

6. «Salve direttore, come mai ha preferito prendere l’ex juventino Conte nonostante fossero liberi grandi interisti come Cambiasso, Mourinho e Zenga?»

7. «Il passaggio di Conte sotto la vecchia sede dell’Inter a fine gennaio ha destabilizzato Spalletti complicando irreparabilmente l’ultima stagione dell’Inter?»

8. «Il ritorno dell’interista Oriali è un’astuta mossa per “ammorbidire” l’arrivo di Conte nell’ambiente nerazzurro o avrà un ruolo davvero determinante?»

9 «Quest’anno l’Inter deve vincere lo scudetto a tutti i costi visti i 12 milioni netti dati a Conte o l’obiettivo è arrivare dietro la Juventus?»

10. «Le parole di ieri su Nainggolan e Icardi servono per regalare il belga e soprattutto spingere l’argentino in saldo verso la Juventus come sta provando a fare da un anno?»

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