Inter-Sassuolo, rinvio sacrosanto. Ma non in Italia, il paese della polemica
È notizia di poche ore fa il rinvio di Inter-Sassuolo, disposto dall’ATS di Milano a causa del focolaio riscontrato in casa nerazzurra. Ma, per qualcuno, i nerazzurri sono favoriti.
RINVIO – Inter-Sassuolo sarà rinviata. La notizia, arrivata qualche ora fa, è arrivata dopo la disposizione dell’ATS di Milano, in conseguenza del focolaio di Coronavirus scoppiato in casa nerazzurra. Tutto normale, la storia dovrebbe finire qui: il protocollo è stato seguito alla lettera e, come da regolamento, la partita viene rinviata per prevenire un concreto rischio sanitario. E invece no, perché siamo in Italia. Nel nostro paese è abitudine consolidata quella di contestare, trovare del marcio in ogni decisione, anche in quelle che seguono alla lettera i regolamenti, sottoscritti da tutte le parti in causa, solo per delle antipatie e senza motivi apparenti. Succede quindi che tifosi, ed alcuni giornalisti e addetti ai lavori, abbiano gridato allo scandalo e al “Campionato falsato” per il rinvio del match tra Inter e Sassuolo.
REGOLAMENTO – L’Inter ha “beneficiato” del regolamento per la prima volta in stagione. In un’altra situazione, pressoché analoga, con i nerazzurri con 6 positivi alla vigilia del Derby poi perso con il Milan, non è stato paventato alcun rinvio. Ma nessuno ha gridato allo scandalo. In altre situazioni, paragonabili a quella di Inter-Sassuolo, il rinvio, invece, è stato salutato come una giusta applicazione del regolamento. Basti pensare alla situazione relativa al Torino, per cui sono state rinviate due partite (una già recuperata, ndr). Spostandoci all’estero, nessuno ha mai mosso foglia quando le partite del Manchester City, capolista in Inghilterra, sono state rinviate per Coronavirus.
POLEMICHE STERILI – Le polemiche relative a questa situazione sono estremamente sterili, basate più sull’antipatia che su fatti concreti. Per qualcuno, è il caso di dirlo, vedere l’Inter prima in classifica è un vero e proprio fastidio.