Inter, il rinvio a comando di Juventus-Napoli insegna a gestire i tre impegni
Dopo l’eliminazione dall’Europa, in molti hanno parlato di un vantaggio per l’Inter in vista del campionato. Un vantaggio già eguagliato dai bianconeri dopo l’uscita con il Porto. Ma dopo la decisione su Juventus-Napoli (vedi comunicato) arriva un nuovo asso nella manica: il rinvio a comando. Un’arma che potrebbe risolvere molti problemi anche ai nerazzurri in vista della prossima stagione.
GIOCO QUANDO VOGLIO – Nonostante la regola sia ben chiara e sancisca che il recupero di una partita non giocata sia da disputare nella “prima data utile”, questo non è il caso di Juventus-Napoli. Sfida che porterebbe a pari le partite giocate dai bianconeri e dall’Inter. E che potrebbe dare un più chiaro scenario della corsa Scudetto. È di ieri, infatti, la notizia che la sfida – fissata precedentemente per mercoledì 17 marzo – sarà ulteriormente rinviata al 7 aprile. Una decisione che lascia perplessi, considerando che entrambe le squadre hanno finito anzitempo il loro cammino europeo. Rispettivamente contro Porto in Champions League e Granada in Europa League. Il motivo di cui si parla è che in questo modo si possono evitare tre trasferte di fuoco in una settimana per i partenopei (impegnati contro Milan e Roma). E di lasciare un po’ di respiro ai bianconeri dopo il brutto risultato internazionale, così da poter recuperare anche qualche infortunato. Viene da pensar male, quasi a voler togliere ogni rischio di complicare ulteriormente la rimonta all’Inter capolista piuttosto che rendere interessante la lotta al piazzamento in Champions. In attesa di arrivare all’appuntamento più atteso e temuto di fine stagione, Juventus-Inter (vedi focus).
NUOVO ASSO NELLA MANICA – Proprio parlando dell’obiettivo comune minimo del quarto posto, sarebbe da chiedersi quale possa essere il pensiero di Milan e Roma. Giocare legittimamente contro un Napoli impegnato in settimana contro la Juventus avrebbe certamente fatto tutta la differenza del mondo. Anche considerato il fatto che entrambe saranno impegnate giovedì in Europa League. I rossoneri contro il Manchester United, i giallorossi nella trasferta di Kiev contro lo Shakhtar Donetsk. Quindi, perché non chiedere un altro “rinvio a comando”? Un’arma che potrebbe fare comodo a chiunque. Anche all’Inter nella prossima stagione, quando tornerà il triplo impegno settimanale. Perché concentrarsi solo sul campionato, come quest’anno, quando si può richiedere un bel “rinvio a comando” in vista delle partite europee più difficili? Altro giro, altra corsa di un campionato di Serie A e di un calcio (quello italiano) che somiglia sempre più a una barzelletta.