Inter in ripresa, ma ora cambiano le regole! Tra contemporaneità e altro
Ormai è un’abitudine. Ogni volta che l’Inter mostra di essere in forma, improvvisamente si torna a parlare della regolarità del campionato e delle norme della competizione. Tra playoff, contemporaneità di partite, cinque cambi e chi più ne ha più ne metta.
CAMPIONATO ALTALENANTE – Il periodo in cui secondo l’opinione pubblica il campionato di Serie A passa dall’essere regolare all’essere falsato cambia in base alla forma dell’Inter. Con i nerazzurri in calo – come negli scorsi due mesi circa – non si è mai parlato di regolamenti. Tutto avvincente, tutto regolare, con un super Milan lanciato verso uno scudetto ormai praticamente già in tasca. Poi, nelle ultime due settimane, il cambio repentino. L’inaspettata vittoria dell’Inter contro la Juventus e i due pareggi dei rossoneri contro Bologna e Torino hanno portato l’opinione pubblica a tornare a discutere del regolamento. Deciso e condiviso, ricordiamolo, prima dell’inizio della competizione. Un treno mediatico guidato da Stefano Pioli (vedi articolo).
CAMBIO REGOLE IN CORSA – La voglia di proporre e cambiare i regolamenti, come detto in apertura, cambia in base ai risultati dell’Inter. Ci ricordiamo tutti la polemica sui cinque cambi, puntualmente riproposta ogni qualvolta i nerazzurri hanno risolto una gara grazie ai cambi (come nella gara di andata contro il Sassuolo). Oppure la voglia improvvisa di proporre i playoff sia la scorsa stagione che in questa, ma soltanto durante il periodo di mini-fuga dell’Inter di Simone Inzaghi. Ora la voglia di cambiare improvvisamente gli orari delle gare delle big. Una contemporaneità che, chiaramente, è il motivo della riapertura del campionato. Una richiesta che tutti saranno pronti a ignorare e/o dimenticare nel malaugurato caso in cui i nerazzurri dovessero perdere nuovamente terreno rispetto alla vetta.