Inter, Cagliari e la questione Locatelli: come scegliersi le società amiche
La formula molto vantaggiosa con cui il Sassuolo ha ceduto alle richieste della Juventus per la cessione di Manuel Locatelli mostra ancora una volta l’importanza di poter contare sulle “società amiche” per il calciomercato. Il che fa pensare al rapporto tra Inter e Cagliari.
SOCIETÀ AMICHE – Un aiuto nel calciomercato, specialmente nelle condizioni economico-strutturali vissute dal calcio in questo periodo, è fondamentale. Lo è stato per la Juventus, che è riuscita a strappare al Sassuolo a condizioni molto vantaggiose Manuel Locatelli. Il centrocampista campione d’Europa con l’Italia è stato a lungo corteggiato dai bianconeri, che sono riusciti dopo diversi incontri a chiudere per un prestito biennale con obbligo di riscatto per un totale di 35 milioni di euro. Il che porta subito con la mente alle trattative infinite tra Inter e Cagliari per Nahitan Nandez. Ma non solo.
ASSE CALDO – Considerato le molte operazioni svolte negli ultimi anni, si può dire che per l’Inter il Cagliari sia una “società amica”. Ma il rapporto è molto diverso con quello che intercorre tra Juventus e Sassuolo. Lo è stato per l’acquisto di Nicolò Barella, per il quale i sardi non hanno di certo fatto sconti o favori ai nerazzurri. Lo è stato per la cessione di Diego Godin, che l’Inter è stata “costretta” a svincolare per farlo approdare in Sardegna. È anche il caso di Radja Nainggolan, praticamente regalato per due anni al Cagliari con la società anche in questo caso costretta alla risoluzione contrattuale con buonuscita (nonostate il belga si sia poi accasato all’Anversa).
TRATTATIVA EMBLEMATICA – Ma il caso più emblematico della situazione sopra descritta tra Inter e Cagliari e le differenze con Juventus e Sassuolo, è la trattativa per Nahitan Nandez. Con la richiesta dei nerazzurri simile a quella dei bianconeri per Locatelli. Un prestito con un diritto di riscatto più simile a un obbligo. Una formula che avrebbe permesso l’arrivo dell’uruguaiano a Milano in tempi brevi e in modalità favorevoli per la situazione economica dell’Inter. Ma anche qui, nessun “favore” da parte di Giulini e di un Cagliari più propensi a trattenere un giocatore – di fatto – fuori rosa. Locatelli sia da lezione per imparare a scegliersi le società amiche (vedi articolo).