Vidal in dubbio per Milan-Inter: Conte lo valuterà nel prossimo allenamento
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L’Inter ha vinto la sua sesta partita consecutiva in campionato, battendo la Sampdoria al “Ferraris” e confermandosi dunque prima in classifica a punteggio pieno. Ora arriva il Barcellona in Champions, mercoledì alle ore 21.00 al Camp Nou e domenica sarà invece la volta della Juventus a San Siro. Una settimana importante, con “saccagnata” dietro l’angolo. Ecco qualche valido promemoria
SACCAGNATA DIETRO L’ANGOLO – L’Inter vince ancora in campionato, dove è prima in classifica a punteggio pieno. La squadra di Antonio Conte vive certamente un buon periodo di forma, ma lo stesso tecnico nerazzurro ha ricordato a più riprese che ancora non è stato fatto niente. E ha ragione. Conte, inoltre, si è concentrato sulle eccessive lodi da parte della stampa, che peraltro dopo lo Slavia Praga parlava già di crisi Inter, dicendo che la “saccagnata” è dietro l’angolo. E quale miglior settimana di quella appena iniziata? Prima il Barcellona al Camp Nou e poi la Juventus a San Siro: i tempi per qualche valido promemoria sono dunque maturi.
ANTI-INTER INESISTENTE – Innanzitutto non esiste nessuna anti-Inter, nel senso che se c’è una squadra da battere quella non è sicuramente l’Inter. Non si vuole parlare di anti-Juventus perché la squadra di Conte ha attualmente due punti in più? Va bene, ma che non si parli di anti-Inter. I nerazzurri vengono da due quarti posti in classifica, ottenuti a tratti in modo brillante e a tratti meno e soffrendo più del dovuto. Questa è una nuova stagione, fatta di tanti volti nuovi in campo, in panchina e anche in dirigenza ma bisogna andarci piano perché non è stato fatto davvero nulla. Tant’è vero che anche nelle scorse stagioni ci sono stati dei primi posti in classifica, poi com’è andata lo sappiamo tutti.
OCCASIONE DI RISCATTO – In secondo luogo, se c’è una partita a cui Conte tiene più dell’altra, senza ovviamente sottovalutare l’importanza di nessun impegno, è certamente quella con la Juventus. Il tecnico leccese sa bene che l’obiettivo principale dell’Inter è quello di migliorare il piazzamento in campionato e puntare a spezzare il dominio bianconero. Non sarà semplice, anche perché c’è il Napoli di Carlo Ancelotti che punta a fare la stessa cosa, ma non è impossibile. Il confronto con il Barcellona è un’occasione di riscatto per l’Inter in Champions, dove la prima uscita contro lo Slavia è stata alquanto deludente ma non è di certo con i blaugrana che l’Inter si gioca la qualificazione agli ottavi. Almeno sulla carta, ovvio. Conte non vorrà fare brutta figura, e su questo non ci piove. Ma insomma, non è la sfida della vita.
NON SI DECIDE NULLA – Terzo e ultimo promemoria: nessuna delle due partite è decisiva. Le sfide con Barcellona e Juventus sono certamente due banchi di prova importantissimi per i nerazzurri di Conte, che finora hanno avuto un calendario abbastanza agevole, escludendo la Lazio e considerando un Milan in crisi. Due partite che diranno fino a che punto l’Inter sta bene e dove può migliorare, ma che non decidono nulla in ottica obiettivo finale. Anzi, se proprio vogliamo dirla tutta, a livello di classifica conta molto di più la sfida con il Barcellona, dato che contro lo Slavia sono arrivati solo due punti. La sfida con la Juventus è ovviamente carica di significati, blasone e rivalità ma non decide nulla a questo punto della stagione. È bene ricordarlo, altrimenti la “saccagnata” è doppia.
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