Icardi, Lukaku e Dybala legati dallo stesso destino economico: Inter attendista
Icardi, Lukaku e Dybala infiammeranno il mercato internazionale degli attaccanti nei prossimi giorni. Tutti in uscita, sebbene con modi e soprattutto tempi diversi, in comune solo il prezzo: l’Inter aspetta le mosse altrui per capire come, dove e quando investire per regalare due punte a Conte
ICARDI COME LUKAKU – L’Inter ha deciso che deve vendere Mauro Icardi esattamente come il Manchester United ha deciso di farlo con Romelu Lukaku, fondamentalmente non è successo nulla di nuovo rispetto a sei mesi fa, perché la strategia di entrambe le società è chiara: sacrificare il proprio centravanti per investire la stessa cifra su un profilo più adatto seguendo le linee guida del nuovo progetto tecnico. Nel caso dell’Inter fa fede la volontà di Antonio Conte, pochi dubbi su questo. In realtà tra Icardi e Lukaku c’è una piccolissima differenza: l’attaccante argentino non vuole andare via da Milano in tempi brevi (agosto mese caldo…), mentre il coetaneo belga fuggirebbe anche subito in direzione Milano (agosto può essere troppo tardi).
DYBALA TERZO INCOMODO – Tra Inter e United balla la stessa cifra: il valore di mercato è pari a circa 80 milioni di euro sia per Icardi sia per Lukaku. Per questo motivo il passaggio dell’Inter è obbligato: cedere Icardi e trasferire la medesima cifra nelle casse dello United per regalare Lukaku a Conte. Quella cifra, salvo sorprese, servirà allo United per mettere nero su bianco con la Lazio per portare in Inghilterra Sergej Milinkovic-Savic se parte Paul Pogba in direzione Real Madrid, ma questa oggi è un’altra storia. Il passaggio di consegne tra Icardi e Lukaku, per ora, blocca il mercato degli attaccanti: Edin Dzeko è in stand-by, perché per l’Inter sarebbe la riserva di Lukaku e l’obiettivo oggi è prendere il titolare, non l’alternativa. Allo stesso tempo, nonostante si dica il contrario, se la Juventus vuole regalarsi Icardi con un prezzo di favore, solo il nome di Paulo Dybala può sbloccare la trattativa: scambio tra argentini e plusvalenza reciproca.
VINCE CHI ASPETTA – Questo sarà un argomento dei prossimi giorni, perché Dybala a sorpresa potrebbe essere il “sostituto” di Lukaku allo United – dato che la Juventus non è convinta di cederlo in Italia -, anche perché il suo valore di mercato è lo stesso: 80 milioni, da qui non si scappa. Come si risolverà il triangolo Icardi-Lukaku-Dybala? Semplice, dipende da chi farà la prima mossa. La Roma attende, perché per liberare Dzeko deve assicurarsi Gonzalo Higuain, che a sua volta deve fare spazio a Icardi a Torino, da dove è in uscita anche Dybala. E all’Inter servono due attaccanti con caratteristiche diverse. La chiusura del mercato inglese fissata per l’8 agosto costringerà i protagonisti di questo intrigo di mercato ad accelerare, per questo probabilmente sarà lo United a fare la prima mossa. E l’Inter aspetta: il sacrificio di Lukaku dovrebbe arrivare prima di quello di Icardi, mentre Dybala resta sullo sfondo. Nessuna fretta per Dzeko: c’è tempo fino al 2 settembre…