Conte meglio di Pirlo dopo 9 giornate*: Inter-Juventus match verità decisivo
Conte è il primo allenatore a essere criticato da avversari, stampa e tifosi, mentre c’è chi gode di diversa “protezione” grazie all’ambiente in cui esercita. Le prime nove giornate di Serie A vedono Pirlo già costretto a recuperare terreno. In questa stagione Inter-Juventus non sarà solo una partita di calcio
CLASSIFICA SERIE A – In attesa del Milan, che contro la Fiorentina può andare in “mini-fuga” partendo dai 20 punti attuali, la classifica del Campionato Italiano di Serie A 2020/21 dopo nove giornate è inaspettato. Nove giornate ma otto partite, per qualcuno. Grazie allo 0-3 di Reggio Emilia (vedi analisi tattica di Sassuolo-Inter, ndr), l’Inter si è rimessa in carreggiata. Raggiungendo proprio il Sassuolo a quota 18 punti, che valgono il secondo posto. Seguono – per ora – Roma e Juventus con 17 punti. Entrambe con una partita in meno giocata. Ma la Roma stasera contro il Napoli ha l’occasione di staccarsi, mentre la Juventus per il momento gode del 3-0 a tavolino di Torino e dei rispettivi 3 punti. Senza quella Juventus-Napoli mai giocata, oggi la classifica vedrebbe la Juventus a 14 punti con una partita (difficile) da giocare. Come la Lazio (in campo oggi contro l’Udinese), insieme all’Atalanta (in campo ieri contro l’Hellas Verona, che si è portato a 15 punti). Ai piani alti la situazione è ancora da rimettere a posto e sicuramente le prossime cinque partite prima della sosta natalizia permetteranno di farlo. Non è da escludere che qualche panchina salti, ad esempio. Ma non quelle delle società che hanno deciso di rientrare dai debiti investendo poco…
PIÙ CHE UNA PARTITA – Questo riepilogo della classifica non serve che a dimostrare un paio di verità della Serie A 2020/21. La prima, che interessa più ai tifosi nerazzurri: nonostante tutte le critiche – anche meritate – nei confronti della squadra, l’Inter di Conte sta facendo meglio della Juventus di Andrea Pirlo, sia considerando i 17 punti virtuali sia i 14 reali. L’asterisco nel titolo è riferito a questo: sono nove giornate, ma per la Juventus otto. Senza voler togliere importanza al lavoro che stanno facendo le altre squadre, Milan e Napoli in particolare, soprattutto in previsione della finestra invernale di mercato “aggiustatutto”, il Derby d’Italia continuerà a caratterizzare questo campionato. Ma Inter-Juventus di metà gennaio stavolta non sarà solo una partita da sei punti, come nella passata stagione. Prima (ma anche durante!) l’emergenza Coronavirus la Juventus di Maurizio Sarri ha ottenuto una doppia vittoria che alla fine è valsa l’ennesimo scudetto. E non c’entra il +1 finale sull’Inter di Conte. Nel 2021 Inter-Juventus dovrà essere la partita del cambio di gerarchie in Italia, dopo dieci anni. Sarà compito di Conte, uomo mandato in missione, farlo. Soprattutto dopo le due partitacce preparate nel 2019/20. Questa è la seconda verità, di cui devono tener conto anche a Torino. La Juventus ha deciso di affrontare questa stagione in modalità autogestione, l’Inter con l’obiettivo di portare avanti il “percorso”. Ma tra avere Conte e Pirlo in panchina c’è una differenza che va oltre il lato economico: stavolta tutte le pressioni sono addosso al tecnico nerazzurro, che deve dimostrare di meritare complimenti e stipendio. Facendo la differenza. Inter-Juventus sarà il match verità: vale più di uno scudetto, stavolta.