La Russian Premier League riparte: pure la Russia ha una data per il calcio
La Russia è il terzo paese per numero di contagi da Coronavirus, seppur con una bassa percentuale di decessi. Eppure, nonostante abbia avuto un incremento superiore ai diecimila casi nelle ultime ventiquattro ore, ha deciso di far ripartire la Russian Premier League fra poco più di un mese. A differenza dell’Italia.
RIPRESA IN RUSSIA – “Il Comitato Esecutivo della Russian Football Union ha deciso, nel meeting odierno, di riprendere la Russian Premier League dal 21 giugno 2020. Le restanti partite si giocheranno fino al 22 luglio, con quattro turni infrasettimanali. Il calendario sarà pubblicato più avanti. Le regole per la ripresa degli allenamenti e la disputa delle gare sono in corso di discussione con le autorità e saranno annunciate immediatamente dopo l’approvazione. In accordo con i regolamenti, tutte le partite si giocheranno a porte chiuse. In aggiunta, sarà possibile effettuare sino a cinque sostituzioni a squadra, a seguito della recente decisione dell’IFAB.
Due squadre saranno retrocesse, senza play-off, e le due migliori della FNL saranno promosse. Nel caso in cui non dovessero rispettare i criteri per la licenza, potranno essere rimpiazzati con priorità a quindicesima e sedicesima della Russian Premier League 2019-2020. In aggiunta, riprenderà anche la Russian Cup, con la finale prevista per il 25 luglio.
Il presidente della Russian Premier League, Sergey Pryadkin, ha dichiarato: «Sono lieto di annunciare la ripresa della stagione, in una data ottimale vista l’attuale situazione ossia la penultima settimana di giugno. Questo permetterà ai calciatori di prepararsi per il loro ritorno in campo e completare la stagione in tempi rapidi ma ragionevoli. Abbiamo tanto lavoro da fare, come far tornare dall’estero giocatori e tecnici, e prepararci per le partite in condizioni difficili. Ma faremo del nostro meglio per assicurare la sicurezza di tutti. Sfortunatamente si giocherà senza pubblico, perché le restrizioni sugli eventi di massa restano in vigore. Ma sono sicuro che i tifosi sosterranno le proprie squadre da casa senza minore trasporto»“.
Fonte: PremierLiga.ru