Rinvio Tokyo 2020: decisive le mediazioni di CIO e Trump? – Sky
Nella giornata di ieri è arrivata la notizia che ormai tutti si aspettavano, ovvero il rinvio all’anno prossimo delle Olimpiadi di Tokyo 2020 (qui la notizia). La decisione sarebbe arrivata, nonostante le resistenze del Governo giapponese, dopo la mediazione del presidente del CIO Bach e del Presidente degli Stati Uniti Donald Trump
Ieri è arrivata la decisione di rinviare all’anno prossimo le Olimpiadi di Tokyo 2020 a causa dell’emergenza globale data dalla pandemia di Coronavirus. Si riflette sulle date precise, dovrebbe essere mantenuta la collocazione estiva, anche se affascina l’ipotesi di un’Olimpiade primaverile. Secondo Sky Sport per convincere definitivamente il Giappone, il cui Primo Ministro Abe ha resistito parecchio pensando ai 12 miliardi di investimenti fatti dal suo paese, c’è stata una mediazione parecchio intensa che ha visto come protagonisti i presidenti del CIO Bach e degli Stati Uniti Trump. L’ultima telefonata di Abe prima di annunciare il rinvio sarebbe stata proprio con Trump e da lì sarebbe arrivata la decisione del rinvio. Decisivo anche il ruolo di Bach, che ha sempre avuto la consapevolezza della gravità della situazione ma ha preferito seguire una via diplomatica senza usare i suoi poteri che gli avrebbero consentito di decidere autonomamente il rinvio per non arrivare allo scontro con il Giappone, forte anche dei suoi grandi alleati Australia e Canada che avevano annunciato la loro rinuncia in caso di mantenimento dei Giochi la prossima estate.