La Premier League riparte nonostante il Coronavirus? Proposta innovativa
La Premier League si è fermata per il Coronavirus negli stessi giorni della Serie A, e lo farà almeno fra un mese (vedi articolo). Tuttavia, in Inghilterra, il tabloid Mirror ipotizza una possibilità concreta di ripresa con un’idea innovativa.
TUTTI RINCHIUSI? – La Premier League potrebbe finire in… quarantena. È questa la clamorosa idea che sta emergendo dalle discussioni fra EFL, Football Association e Professional Footballers’ Association, in modo da riuscire a chiudere il campionato nonostante l’emergenza Coronavirus. L’ipotesi, riportata dal tabloid inglese Mirror, vedrebbe le venti squadre messe in quarantena in un albergo (comune) per un mese. A giugno si riprenderebbe a giocare in un tempo ristretto, chiudendo entro metà luglio, e ovviamente a porte chiuse per evitare il contagio. Stadi, hotel e campi di allenamento verrebbero sanificati e i giocatori risulterebbero effettivamente in isolamento, superando quindi i rischi dovuti ai contatti ravvicinati durante le partite. Non è certo una decisione già presa, ma è fra le ipotesi al vaglio e potrebbe essere la soluzione giusta per ripartire. Di certo in Inghilterra non si tornerà a giocare prima del 30 aprile, con i tifosi che si pensa potranno rientrare negli stadi solo a ottobre. Sarà la Premier League a indicare la strada per far ricominciare il calcio una volta sconfitto il Coronavirus?
Fonte: Mirror.co.uk – John Cross