Pengue (Fiorentina): “Giocatori positivi al Coronavirus, un chiarimento”
Pengue, medico sociale della Fiorentina, ha parlato ai canali ufficiali della società viola a seguito dei quattro positivi al Coronavirus nel club (vedi articolo). Ecco come i gigliati si sono mossi per fronteggiare l’emergenza, che li ha colpiti direttamente.
LE MOSSE CONTRO IL CORONAVIRUS – Luca Pengue, medico sociale dei viola, spiega la situazione: «La Fiorentina si è attivata in maniera incredibile da subito, abbiamo fatto diverse sedute di educazione igienica come prescritto dal Ministero della Salute. Abbiamo informato dirigenti, giocatori e staff in merito ai comportamenti da tenere e alle attenzioni da prestare nelle varie situazioni. Mi preme sottolineare come la Fiorentina, nel momento in cui io ho lanciato l’allarme, si sia messa completamente a disposizione. La dirigenza è stata semplicemente incredibile, hanno dato a me l’appoggio totale e si sono messi subito al servizio di tutti i dipendenti e di tutti i calciatori, per fare le cose nel miglior modo possibile. Noi siamo stati in assoluto i primi, all’inizio della settimana, a sospendere tutte le attività, abbiamo chiuso immediatamente il centro sportivo che in questi giorni è stato bonificato».
I CASI – Patrick Cutrone, German Pezzella, Dusan Vlahovic e il fisioterapista Stefano Dainelli sono risultati positivi al Coronavirus. Pengue aggiorna sulle loro condizioni: «La dirigenza ha capito il momento e pensato alla salute di tutti. I ragazzi sottoposti a tampone, voglio fare questo chiarimento perché ho sentito cose discordanti e non corrispondenti alla realtà, erano tutti sintomatici da più giorni. L’indicazione al test era chiara già da qualche giorno, adesso ringraziando Dio stanno già meglio. Ognuno di loro si trova in isolamento domiciliare, ogni giorno hanno contatti con me per il monitoraggio dello stato di salute. Abbiamo messo in atto tutte le misure previste, quindi l’isolamento domiciliare e il controllo dello stato di salute, monitorando le eventuali variazioni della sintomatologia».