Keita Baldé: “Grande emozione, è la prima per me! Pronto a dare tutto”
Keita Baldé è intervenuto ai microfoni di "Sky Sport" prima del...
Il riesane dei tamponi pre Juventus-Lazio ha confermato la negatività di Immobile e Lucas Leiva. L’unico positivo, all’epoca, era il portiere Strakosha. Ma le polemiche non si placano
CAOS – Nuova puntata della telenovela tamponi, che ha coinvolto tutto il mondo Lazio e non solo. La Procura di Avellino aveva sequestrato, nei giorni scorsi, diverse decine di tamponi di tesserati biancocelesti, relativi ai giorni precedenti alla gara contro la Juventus (8 novembre scorso). A quella partita non avevano preso parte Lucas Leiva, Ciro Immobile e Thomas Strakosha. I tre calciatori erano stati lasciati fuori per la discordanza degli esiti dei tamponi: il centro Futura Diagnostica di Avellino aveva decretato la negatività, mentre il Campus Biomedico di Roma aveva reso nota la loro positività.
SCENARI – L’esito del riesame dei test ha dato vita ad un nuovo esito contrastante, che non placa le polemiche. Stando al riprocessamento, ad opera dell’Ospedale Moscati di Avellino, Lucas Leiva e Immobile erano negativi, e dunque teoricamente arruolabili per la Juventus, mentre l’unico positivo era Strakosha. Il portiere albanese è già guarito ed è a disposizione di Simone Inzaghi per la gara di Champions League di stasera contro lo Zenit. Si alleggerisce la posizione giuridica della Lazio di Claudio Lotito, dunque. Ma le polemiche non sembrano destinate a placarsi con questo esito.
Fonte: Sky Sport