Coronavirus, Italia e quarantena: plateau, allerta alta. Un dato essenziale
Coronavirus, Italia e quarantena – 2 aprile: i dati di oggi (qui il bollettino) evidenziano la stabilizzazione dei dati degli ultimi giorni. Il plateau di cui parlano gli esperti, quindi, continua, in attesa della fase calante della curva. Un dato, però, fa sorridere nel pieno dell’emergenza
Coronavirus, Italia e quarantena: pieno plateau, guardia da tenere alta
La corsa del Covid-19 sembra arrivata a un punto cruciale in Italia. Mentre metà del Mondo deve restare chiuso in casa per rallentare i contagi, nella nazione Tricolore gli esperti parlano di plateau. Non un vero e proprio picco, ma una fase piatta della curva, a cui dovrebbe seguire la discesa. Oggi 2477 nuovi casi, ma anche 1431 guariti e 727 morti: diminuzione, ma ancora non tanto evidente e concreta. Ma ci sono anche elementi che lasciano sperare, anche se la corsa è ancora lunga.
Coronavirus: respiro per gli ospedali. Rallentamento, ma non basta
In attesa, quindi, di numeri migliori e soprattutto di una quantità inferiore di morti, c’è un dato in particolare che fa ben sperare gli esperti. Rispetto a ieri, solo 18 persone in più sono entrate in terapia intensiva. Un aumento veramente contenuto rispetto alle scorse settimane e particolarmente importante. Infatti, uno dei principali obiettivi delle misure di contenimento era dare respiro al sistema sanitario. Ora è il momento di non sbagliare: continuare a restare a casa, aspettando la discesa della curva.