Burioni: “Coronavirus nell’aria? Notizia ambigua. Un dato essenziale”
Burioni ha parlato dei metodi di trasmissione del Coronavirus negli studi di “Che tempo che fa”. Il medico e divulgatore scientifico fa il punto della situazione sui dati degli ultimi giorni. Di seguito le sue dichiarazioni
DATI E TRASMISSIONE – Roberto Burioni fa il punto della situazione: «Le ultime settimane sono state molto brutte, ma stiamo iniziando a vedere i primi risultati. Sono diminuiti gli accessi in terapia intensiva. In particolare, il dato più importante è che sono meno quelli che entrano rispetto a quelli che escono. Coronavirus circola nell’aria? E’ una cosa abbastanza ambigua. Si trasmette con le goccioline che noi emettiamo quando parliamo. Non riescono ad arrivare più lontano di 2 metri – dice Burioni -. Altri virus sfruttano goccioline molto più piccole e sono più contagiosi: si pensi al morbillo. Quello che abbiamo appreso in questo periodo è che sono molti gli asintomatici che lo trasmettono. E che è molto contagioso in ambienti chiusi, quindi dobbiamo tutti portare la mascherina. Non per proteggere noi stessi, ma gli altri».