Tessmann, l’Inter molla la presa: i retroscena del no al Venezia – TS
Tanner Tessmann era ad un passo dall’Inter, poi la ritirata a sorpresa della dirigenza. Cosa c’è dietro la decisione comunicata al Venezia? TuttoSport spiega i retroscena.
NON SCENDERE A PATTI – Se c’è una tendenza che l’Inter ha confermato nelle ultime sessioni di mercato è quella di non volersi piegare di fronte ai ricatti e alle richieste dei tanti procuratori e intermediari con i quali ha avuto a che fare. Emblematico, in questo senso, il caso Lazar Samardzic dello scorso anno. L’acquisto del centrocampista dell’Udinese saltò, nonostante avesse già effettuato le visite mediche, proprio per via delle eccessive e insistenti richieste sulle commissioni del padre e agente del calciatore. Una situazione simile si è verificata anche di recente, nella trattativa per Tanner Tessmann.
Tessmann, il dietrofront dell’Inter ha una spiegazione!
LA VERITÀ – Inter e Venezia hanno dialogato a lungo nelle ultime settimane, con numerosi vertici di mercato anche in sede, per giungere a un accordo per il trasferimento di Tanner Tessmann. Accordo al quale, tra l’altro, si era anche arrivati, fino a vedere la chiusura dell’affare vicinissima. Nella giornata di ieri, poi, la scelta a sorpresa dell’Inter: ritirarsi. A tutto questo, però, c’è una spiegazione e a darla, insieme ai retroscena, è TuttoSport. Secondo il quotidiano sportivo, infatti, la dirigenza nerazzurra ha mollato la presa per Tessmann perché infastidita dalle richieste dell’entourage dello statunitense, sia per l’ingaggio che per le commissioni. Inoltre, troppe limitazioni sulla meta da individuare per l’anno di prestito dopo il trasferimento dall’Inter al Venezia. A malincuore, considerando che l’Inter era entusiasta di puntare su un giocatore di prospetto come il ventiduenne, Piero Ausilio ha comunicato al dirigente sportivo Filippo Antonelli la propria scelta. Scelta che, comunque, non intacca gli ottimi rapporti fra i due club.
Fonte: TuttoSport – Stefano Pasquino
