Spezia-Inter, non è solo colpa di Inzaghi: il futuro è di Conte? – SI

Ieri sera con lo Spezia, l’Inter è ricaduta nel vizio di non riuscire a dare continuità alla vittoria della settimana precedente. Il tecnico Simone Inzaghi è finito nel mirino delle critiche, ma la sconfitta non è solo colpa sua. Secondo Tancredi Palmieri di Sportitalia, il futuro dell’allenatore piacentino però e tutt’altro che certo. Infatti continuano a rincorrersi le voci di un possibile ritorno di Antonio Conte.
FUTURO INCERTO − L’Inter non riesce a dare continuità alla bella vittoria con il Lecce. I nerazzurri per l’ennesima volta in questo 2023 escono sconfitti contro un’avversaria ampiamente alla portata. Con lo Spezia è infatti arrivato l’ottavo KO stagionale e il terzo dopo la ripresa del campionato. Come di consueto il bersaglio delle critiche è stato Simone Inzaghi che sicuramente non è esente da colpe. Dare però a lui tutta la responsabilità di quanto accaduto ieri non sarebbe giusto. Rispetto ad altre sconfitte, l’Inter ha offerto un’ottima prestazione. La squadra è stata padrona del campo per tutti i novanta minuti e ha spesso creato i presupposti per passare in vantaggio. Quindi, non è di certo colpa dell’allenatore se Lautaro Martinez sbaglia un rigore o se su 15 occasioni non si è riusciti ad andare a segno.
POSSIBILE SOSTITUTO – Il problema è che con questo andamento il tecnico piacentino potrebbe rischiare il posto per il prossimo anno. Nelle ultime settimane si sono fatte sempre più insistenti le voci di un possibile ritorno si Antonio Conte sulla panchina dell’Inter. Difficile che ciò avvenga, soprattutto conoscendo le pretese economiche e il mercato che solitamente l’allenatore salentino richiede. Se però dovesse ridursi l’ingaggio e accettare un mercato senza troppe pretese, ecco che allora il suo ritorno non sarebbe così utopico. Per ora sono solo congetture. Il rischio che però Inzaghi possa lasciare l’Inter è alto.