Skriniar ha un prezzo ma Tottenham senza budget. Inter su 2 difensori – SI
Skriniar è centrale nel progetto Inter finché non arriva una precisa offerta economica. Pedullà – giornalista di “Sportitalia” – spiega qual è la strategia nerazzurra e le eventuali conseguenza. Dopo Godin va via anche Ranocchia e non sarà solo Darmian a entrare
SACRIFICIO PONDERATO – La rivoluzione difensiva nerazzurra va avanti ma Alfredo Pedullà specifica un paletto: «Per Milan Skriniar serve un’offerta di 60 milioni di euro che il Tottenham per ora non ha fatto. Serve una proposta faraonica, irrinunciabile. Dopo le operazioni fatte, Skriniar per l’Inter resta un difensore importante. Se lo cede, va sostituto bene. L’Inter chiede tanto per poter alimentare il tesoretto necessario per il sostituto. Il Tottenham oggi quei soldi non li ha nel budget e non arriva a 60 milioni, ma le vie del mercato sono infinite. Skriniar vorrebbe restare a Milano ma non è incedibile. Il Genoa è molto vicino ad Andrea Ranocchia, c’è il via libera dell’Inter. Accordo totale tra le parti, ora deve decidere Ranocchia. Se la Roma non chiude, Chris Smalling del Manchester United può essere un’opzione di fine mercato per l’Inter perché piace ad Antonio Conte. L’Inter sta cercando il sostituito di Diego Godin dopo averlo ceduto al Cagliari e ne servirebbe un altro se uscisse anche Skriniar. Ceduto Antonio Candreva alla Sampdoria, in arrivo c’è sempre Matteo Darmian dal Parma». Queste le ultime novità sulla “nuova” difesa dell’Inter.