Sanchez manda in crisi lo United, ma Inter poco convinta della soluzione
Sanchez lascerà l’Inter ma probabilmente non riuscirà a lasciare lo United alle condizioni ottimali. In Inghilterra – precisamente sul quotidiano Daily Mail – si parla del danno economico che rischia i proprietari del suo cartellino qualora non venisse riscattato
ESUBERO DI LUSSO – In Inghilterra non hanno dubbi. Anche se a malincuore, Alexis Sanchez tornerà al Manchester United il 7 agosto, quando il prestito all’Inter si concluderà ufficialmente, salvo eventuali (improbabili, ndr) prolungamenti fino a fine stagione. Il rifiuto a ridursi l’ingaggio, oltre alla volontà di restare in Europa, complicherà i piani dello United, che vuole piazzarlo a titolo definitivo. L’ambientamento di Sanchez a Milano è stato ottimale, tanto che Antonio Conte vorrebbe confermarlo in rosa, ma è l’Inter a non essere convinta dell’investimento. Poco meno di 20 milioni di euro per il cartellino, ma un ingaggio elevato per un classe ’88 che viene da un infortunio piuttosto lungo. L’ideale sarebbe il rinnovo del prestito per un’altra stagione, ma Inter e United devono ancora prendere questo discorso. Una bella spina più per lo United che per l’Inter. Gli inglesi, infatti, rischiano di mandare in fumo quasi 50 milioni a causa della fallimentare operazione Sanchez.
Fonte: Daily Mail – Chris Wheeler