Sanchez-Inter, conferma nata a Courmayeur: il retroscena – GDM
Gianluca Di Marzio, giornalista ed esperto di calciomercato, ha raccontato un aneddotto sul trasferimento a titolo definitivo di Alexis Sanchez con la maglia dell’Inter. Lo ha fatto attraverso il suo sito “granhotelcalciomercato.com”
INCONTRO DI PERSONA – “Bisogna tornare a fine luglio, quando in un albergo a Courmayeur si erano ritrovati in gran segreto Ausilio, Baccin e Judge, l’uomo mercato del Manchester United. Era l’unico posto disponibile, causa disposizioni anticovid: «Dobbiamo vederci assolutamente, o non ne veniamo a capo». Quel giorno, Inter e Manchester United avevano capito una cosa: o sarebbe andata, o non se ne sarebbe fatto nulla.
NUMERI – Come risolvere l’impasse? Il Manchester chiedeva tra i 15 e i 20 milioni, una cifra che l’Inter non avrebbe potuto spendere. Per contro, i nerazzurri puntavano sul fatto che ingaggiandolo a titolo quasi gratuito, Sanchez avrebbe fatto risparmiare agli inglesi quasi 60 milioni di euro lordi di ingaggio per questa stagione e quella a venire. «È un’occasione troppo ghiotta, non potete lasciarvela sfuggire così».
CONCLUSIONE – La trattativa è durata ore, tra un caffè e l’altro, fino al momento in cui Judge aveva aperto alla felice conclusione: «Penso che ne possiamo davvero parlare». Per Ausilio e Baccin è bastato questo: l’operazione si poteva concludere, e nel giro di pochi giorni sarebbe arrivata la fumata bianca, con 7 milioni di euro netti al giocatore per tre anni, un cartellino pagato quasi zero e un risparmio notevole per lo United”.
Fonte: Valentino Della Casa – granhotelcalciomercato.com