Sanchez agguerrito anche dopo l’Inter: un retroscena del sì all’Udinese
Il tanto desiderato ritorno di Alexis Sanchez da parte dei tifosi dell’Udinese si sta davvero concretizzando. Anche dopo l’addio all’Inter il giocatore cileno non perde lo spirito da “Campéon” che lo contraddistingue.
RITORNO – Luca Marchetti aggiorna sugli ultimi dettagli della trattativa tra Alexis Sanchez e l’Udinese: «Si sta cercando di lavorare per fare il contratto a Sanchez in tempo per la presentazione dell’Udinese prevista il 13 agosto. Si sta definendo un contratto di un anno con un bonus che sarebbe un’opzione per un secondo anno. Quindi a determinate condizioni scatterebbe automaticamente il secondo anno a Udine. È un ritorno straordinario per la piazza di Udine perché c’è un affetto e un legame particolare fra Sanchez e ii club. Lì è diventato grande, ha spiccato il volo. Tra l’altro ritrova come dirigente Gökhan Inler col quale ha giocato. Magari quest’ultimo ha anche contribuito, è vero che è ancora alla sua prima esperienza da dirigente ma sicuramente due o tre telefonate con Sanchez ci saranno state in questo periodo».
Sanchez saluta l’Inter ma non perde la carica: pronto all’Udinese!
ENTUSIASMO – Poi il giornalista, intervenuto su Sky Sport 24, racconta un retroscena particolarmente esilarante sul calciatore, ormai svincolato dall’Inter: «La carica di Sanchez è talmente forte che ha stupito gli stessi dirigenti dell’Udinese. Ieri il calciatore ha chiamato, comunicandogli la decisione e affermando “Vengo ad Udine e vi riporto in Champions League”. Questo ti dà grande entusiasmo e magari anche una spinta per alcune situazione ancora in ballo, come ad esempio Lazar Samardzic in procinto di lasciare il club. Magari l’arrivo di Sanchez potrebbe fargli cambiare idea».