Radu, l’Inter guarda alla Francia. Una pista (difficile) anche in Italia
Ionut Radu è uno dei tanti esuberi che l’Inter deve provare a piazzare in questa sessione di calciomercato. In scadenza nel 2025, il portiere rumeno piace in Francia. Attenzione anche a una pista italiana, sebbene di più difficile percorrenza.
CESSIONE OBBLIGATORIA – Dopo una lunga serie di prestiti – ultimo dei quali al Bournemouth la scorsa stagione – Ionut Radu si prepara a lasciare definitivamente l’Inter. Un trasferimento a titolo temporaneo non è più infatti possibile, dal momento che il contratto del giocatore scade nel giugno del 2025. A tal proposito la dirigenza nerazzurra lavora incessantemente per trovare una sistemazione a lui, così come a molti altri degli esuberi ancora in rosa a inizio agosto.
IPOTESI FRANCIA – Per Ionut Radu la pista più calda per una cessione è quella che porta nella Ligue 1 francese. Al Nantes, per la precisione. Il club transalpino è pronto a formulare un’offerta all’Inter per l’estemo difensore rumeno, considerando anche che quest’ultimo conosce il campionato dal momento che ha già militato – in prestito – all’Auxerre. Al momento ancora nessuna proposta concreta, ma la pista rimane calda e monitorata dagli uomini mercato nerazzurri.
Radu, non solo Francia: per l’Inter un’ipotesi italiana
OSTACOLO – Non soltanto in Francia, però, hanno palesato interesse per Ionut Radu. Anche in Italia, infatti, un club in particolare ha richiesto informazioni sul giocatore. Si tratta della Sampdoria, in Serie B, che ha da poco ceduto ufficialmente Emil Audero (in prestito proprio all’Inter la scorsa stagione) al Como. Un profilo come quello dell’estremo difensore rumeno è tenuto in considerazione dalla dirigenza blucerchiata, ma resta un ostacolo importante da superare. Ovvero quello dell’ingaggio, ritenuto fuori dai parametri della società.