Quanto costerebbe Messi all’Inter? I suoi numeri sono incredibili
Per una volta non parliamo dei numeri sul campo. Quanto costerebbe Messi all’Inter? Guardando l’ultimo accordo col Barcellona le cifre sono davvero incredibili.
RUMORS INSISTENTI – Le voci su Messi all’Inter ormai escono in modo ciclico ogni pochi mesi. Questo articolo, per esempio, è di maggio. Oppure pensate che Tronchetti Provera da minimo un anno non si fa mancare mai occasione per accostarlo al nerazzurro. Invocando sforzi dalla proprietà. Mettendo un attimo da parte la credibilità dei rumors, facciamo due conti su quanto costerebbe l’argentino effettivamente. Solo per il suo contratto, lasciando perdere il costo del cartellino.
INGAGGIO MONSTRE – Messi è il calciatore più pagato al mondo. Il suo ingaggio fisso, al lordo, è di 71 milioni di euro. Rileggete una seconda volta. Il giocatore più pagato all’Inter arriva a 11,4, sempre di lord0, ed è Lukaku. Per l’argentino ci sono 60,3 milioni di ingaggio base e 10,6 di diritti di immagine. Ovviamente nel contratto ha anche dei bonus. Ricchi. Che possono portare il totale dei suoi guadagni a 89 milioni e spiccioli. Tutti i dettagli, anche dei bonus, li trovate QUI. Nel caso non fosse chiaro queste sono cifre annuali. Se siete amanti del sensazionalismo moltiplicatele pure per gli anni di contratto e fate il totale.
BONUS ALLA FIRMA – Se tutto questo vi sembrasse ancora poco, Messi alla firma di questo accordo ha avuto anche bonus legati appunto alla sola firma. Al plurale. Due “incentivi” ad accettare il nuovo contratto. Uno per la firma in sé appunto, tipo quello che ricevono i giocatori svincolati, da 63,5 milioni. Anche qui, invito a rileggere la cifra. Fosse il cartellino di un giocatore, sarebbe la seconda spesa più elevata della storia dell’Inter. Il secondo come bonus fedeltà per la sua carriera al Barcellona. In realtà soldi necessari per coprire alcuni contenziosi legali del giocatore, che evidentemente riteneva in qualche modo che il club dovesse tutelarlo. Morale, altri 70 milioni. In totale, alla voce bonus alla firma possiamo mettere 123,5 milioni di euro.
DA SOLO RADDOPPIA – Se Messi lasciasse il Barcellona quindi bisognerebbe ragionare su questo genere di cifre. Che sono mostruose, nel caso non fosse chiaro. Per dare una prospettiva, il giocatore più pagato in Serie A è Cristiano Ronaldo con 31 milioni netti, a spanne 65 lordi. L’argentino lo supererebbe di un terzo. Ma a fare impressione è l’ipotetico impatto sui conti dell’Inter. I nerazzurri oggi hanno un monte ingaggi di circa 100-120 milioni di euro. Lordi. In totale (QUI i dati di inizio anno, cui aggiungere gli arrivi di gennaio). Come detto sopra Messi da solo conta per 71. Un aumento radicale, a sensazione insostenibile, anche volendo considerare i benefici del Decreto Crescita che permettono un risparmio ai club in operazioni dall’estero (QUI trovate delle ipotesi con relativi costi).
E I BONUS? – In più ci sono quei bonus. Quei 123 milioni di incentivo alla firma. Per lasciare il club di tutta la sua vita, magari pure a parametro zero tra un anno, di sicuro bisognerebbe riconoscere a Messi un incentivo. Diciamo simile. Il fatturato dell’Inter nel bilancio 2018-2019 era di 415 milioni (QUI i dati). Il che significa che per convincere l’attaccante servirebbe un quarto del fatturato totale della società solo per farlo firmare. Quando sentite le suggestioni di mercato, o che servirebbe uno sforzo della società, come se tutto fosse semplice, pensate bene a questi numeri.