Pinamonti al Sassuolo ma senza ‘recompra’, ecco perché nel dettaglio – CdS
Il primo pezzo del piano “salva top-player” è andato a posto con la conclusione dell’affare tra Inter e Sassuolo per Andrea Pinamonti. L’edizione odierna del Corriere dello Sport spiega il motivo del mancato diritto di recompra.
SENZA RECOMPRA – Andrea Pinamonti oggi sarà ufficialmente un nuovo giocatore del Sassuolo. Affare concluso con la formula del prestito con obbligo di riscatto fissato a 20 milioni, ma senza l’inserimento del diritto di recompra nel 2024, e questo per un motivo ben preciso: visti i rapporti tra i due club, le parti hanno convenuto che non fosse necessaria e che in questo momento individuare una cifra rischiasse solo di allungare i tempi della trattativa. Il Sassuolo aveva fretta di chiudere l’affare perché temeva un rilancio dell’Atalanta. Pinamonti, presente ieri ad Appiano Gentile, ha salutato i compagni e oggi effettuerà le visite mediche con il club al quale si legherà fino al 2026 con uno stipendio di 2,4 milioni.
Fonte: Corriere dello Sport – Andrea Ramazzotti