Perisic-Tottenham, il retroscena: mail all’Inter, ma il mittente era sbagliato!

Perisic ha scelto di lasciare l’Inter e accettare le avance del Tottenham, con Conte primo sponsor del croato (QUI l’annuncio ufficiale). Gianluca Di Marzio svela qualche retroscena legato proprio al forte interesse degli Spurs, al tentativo del Chelsea e al rilancio dei nerazzurri
TENTATIVO – Ivan Perisic lascia l’Inter dopo sei stagioni per ricongiungersi con Antonio Conte al Tottenham. Il club nerazzurro ha tentato di trattenere il croato con un’ultima offerta di rinnovo da 4,5 milioni di euro subito per poi alzare a 5 più bonus. Perisic però è stato irremovibile continuando a chiedere un biennale da 6 milioni di euro a stagione. Tra i club interessati c’era anche il Chelsea che stava però affrontando il passaggio societario (vedi articolo), dando al Tottenham il via libera per l’affondo decisivo.
ECCESSO DI FOGA – Secondo quanto rivelato da Gianluca Di Marzio, Perisic per accelerare le operazioni si è affidato al potente agente Pini Zahavi, che lavora molto in Premier League. Il Tottenham, dal canto suo, per cercare di accontentare l’esterno il più velocemente possibile è caduto nell’errore. Gli Spurs infatti il 28 maggio hanno informato il club nerazzurro tramite email dell’accordo raggiunto con Perisic, ma il mittente era sbagliato. Gli inglesi infatti hanno inserito l’indirizzo dell’ex segretario nerazzurro che ora appunto non lavora più per il club meneghino. Un eccesso di foga che alla fine ha ripagato.