Palmeri: “Icardi, prima offerta Napoli! Inter granitica, un solo prezzo”
Tancredi Palmeri è intervenuto in collegamento con “Stadio Aperto”, trasmissione di “TMW Radio”, e ha nuovamente lanciato una notizia riguardante Mauro Icardi: da quanto risulta a lui è arrivata una prima offerta del Napoli, con la risposta dell’Inter che non si è fatta attendere.
PRIMA MOSSA – Così Tancredi Palmeri: «Aurelio De Laurentiis aveva annunciato all’entourage di Mauro Icardi che in questa settimana ci sarebbe stata l’offerta. Non immaginavo di essere stato così anticipatore e così sul pezzo: è arrivata la prima vera offerta all’Inter, finalmente, da quando è iniziata la telenovela Icardi da metà febbraio. L’offerta è del Napoli, come ci si aspettava da cinquanta milioni di euro, se questa già in sé è una notizia attesa, ma comunque una notizia, non finisce qua: non soltanto, come poteva essere ipotizzabile, l’Inter ha rifiutato la prima offerta, ma sono cambiati i termini. L’Inter ha aumentato il prezzo anche per il Napoli: la settimana scorsa avevo raccontato come l’Inter avesse fatto due prezzi, uno per il Napoli da settanta milioni e uno per la Juventus da ottanta milioni, con tutte le motivazioni tecniche e non che ci si poteva dare. Il prezzo è stato alzato a ottanta milioni di euro anche per il Napoli, la motivazione di questo rialzo inaspettato anche per il Napoli è che l’Inter dice che non si abbassa il prezzo che chiedono per Romelu Lukaku, quindi non possono abbassare il prezzo per Icardi».
UNICO PREZZO – Tancredi Palmeri spiega quale sia la strategia della dirigenza nerazzurra: «L’Inter non si siede nemmeno a un tavolo negoziale sui cinquanta milioni di euro offerti dal Napoli, vuole un’offerta vincolante che sia vicina agli ottanta milioni di prezzo che ha annunciato, un’offerta dal quale il Napoli non si possa ritirare. Respinge ulteriormente il campo di trattativa Giuseppe Marotta, si può ipotizzare che questa sia una conseguenza della riunione che c’è stata lunedì. Si può dire, in un certo senso, che Marotta fa una cosa da interista: in molti lo accusano di juventinità e di non essere riuscito a risolvere l’intrigo Icardi. Non sappiamo quanto questo sia un diktat diretto della riunione con Zhang Jindong, ma mi pare sia una conseguenza di questo: ottanta milioni di euro è il prezzo, non interessa quale congiuntura. Il Napoli porta la prima offerta, e anche se attesa da adesso si preme il pulsante, si parte da cinquanta milioni di euro come base di partenza e non quaranta come voleva Fabio Paratici. L’Inter è granitica, ha un prezzo e non si smuove da quello».