Nandez-Inter, affare in standby ma non tramontato: ci sono due impedimenti
L’Inter e Nandez sembrano molto più lontani rispetto alle scorse settimane. L’uruguaiano rimane comunque un profilo ideale per il centrocampo nerazzurro. Al suo arrivo c’è un solo reale impedimento.
CONTRO-ROTTURA – Nahitan Nandez e l’Inter si piacciono e si vogliono. E anche il Cagliari sembrava essersi rassegnato al compimento quasi naturale di questa storia. Salvo poi fare marcia indietro a fronte di un’offerta ritenuta non congrua da parte dei nerazzurri, secondo il DS dei sardi Stefano Capozucca (vedi articolo). Le due società devono infatti ancora mettersi d’accordo sulla formula del trasferimento o, meglio, sugli importi. I nerazzurri vogliono un prestito gratuito con diritto di riscatto tra 12 mesi. Il Cagliari vuole un riconoscimento economico subito, e il riscatto obbligatorio. Motivi per cui la trattativa su Nandez sembra in una fase di empasse. E solo due variabili complementari potrebbero risolvere la situazione.
Nandez-Inter: due elementi impediscono la conclusione dell’affare
CARTELLINO – Il contratto di Nandez col Cagliari ha una clausola rescissoria di 36 milioni di euro. Una cifra che l’Inter non intende sborsare, motivo per cui la formula del prestito soddisfa momentaneamente entrambe le parti. Tuttavia, i nerazzurri vogliono minimizzare l’esborso economico immediato, nonostante un mercato in attivo di quasi 200 milioni di euro. I sardi, invece, vogliono fare leva sulle cifre incassate dai nerazzurri tra Achraf Hakimi e Romelu Lukaku per incrementare subito la liquidità del club. Ballano sostanzialmente pochi milioni di euro, ma l’Inter vorrebbe evitare di cedere sul punto, viste anche le difficoltà incontrate in diverse trattative recenti col Cagliari.
SOVRANNUMERO – C’è poi un impedimento di natura più tecnica, all’arrivo di Nandez all’Inter. La mediana nerazzurra può infatti contare già su sette giocatori (escludendo Christian Eriksen). Estremizzando l’analisi numerica, Nandez andrebbe ad aggiungersi ai nomi di Roberto Gagliardini, Matias Vecino e Arturo Vidal tra le seconde linee di centrocampo. Ed è impensabile avere quattro alternative per tre maglie, specie se una di queste riserve è il secondo ingaggio più pesante in rosa. Un’eventuale partenza di uno tra Vecino e Vidal potrebbe sicuramente favorire un’accelerazione decisiva nella trattativa per Nandez. Che, in ogni caso, farebbe molto comodo all’Inter a prescindere da questi discorsi.