Nainggolan-Cagliari: c’è distanza, ma una contropartita può aiutare Giulini
Secondo “Rai Sport”, il Cagliari potrebbe sfruttare una contropartita tecnica per arrivare a Radja Nainggolan e abbassare le pretese dell’Inter. Ecco di chi si tratta
IN SALITA – L’Inter lavora per sfoltire la rosa di Antonio Conte soprattutto nel reparto di centrocampo. Eriksen, Vecino e Radja Nainggolan i nomi coinvolti. Per quanto riguarda il belga, c’è sempre il Cagliari in prima fila. L’ex Roma, al momento, difficilmente ascolterebbe altre offerte. Il club di Tommaso Giulini aveva già fatto un tentativo alla fine dell’estate per riportarlo in Sardegna. Ma le richieste dell’Inter erano troppo alte per le casse rossoblu: i nerazzurri, infatti, spingono per l’acquisto a titolo definitivo per non meno di 8-9 milioni di euro. Oltre al conguaglio economico, un altro ostacolo importante è rappresentato dallo stipendio di Nainggolan, che all’Inter percepisce 3 milioni di euro netti ed è sotto contratto fino al 2022.
IPOTESI – Lo scenario potrebbe cambiare qualora il Cagliari riuscisse a colmare le lacune dell’Inter nel reparto offensivo. Non è un mistero che il club nerazzurro sia a caccia di un attaccante che faccia le veci di Romelu Lukaku. Si è parlato di Gervinho e di Milik, ma secondo “Rai Sport” non è da escludere uno scambio di prestiti con in ballo i cartellini di Nainggolan e Leonardo Pavoletti. In tal modo, i due club potrebbero venirsi in contro colmando le rispettive lacune di rosa. Non è ancora chiaro se la trattativa abbia un fondo di concretezza, ma i due club dovranno necessariamente incontrarsi nei prossimi giorni. E chissà che il nome di Pavoletti non possa scalare rapidamente le gerarchie della lista della spesa di Antonio Conte.
Fonte: Raisport.rai.it