Lukaku all’Inter anche dopo giugno: decreto crescita possibilità, non obbligo

L’Inter non tratterà direttamente con il Chelsea per l’arrivo di Romelu Lukaku. Sarà lui stesso – insieme al suo entourage -, a provare a convincere il club che il ritorno in Italia è l’unica soluzione migliore per tutti. Bisogna però non commettere l’errore di pensare che il tutto dovrà concretizzarsi necessariamente entro giugno.
DECRETO CRESCITA NON OBBLIGATORIO – L’Inter dopo aver incontrato l’avvocato di Romelu Lukaku attende novità riguardo la reale possibilità di riportare a Milano l’attaccante belga. Nelle ultime ore, però, non si fa che parlare di decreto crescita entro il 30 giugno, ma è giusto ribadire un concetto molto importante: Lukaku all’Inter è possibile anche a luglio o ad agosto. Concludere l’operazione entro il 30 giugno non è indispensabile, giusto sottolinearlo. Se ciò accadesse, Romelu potrebbe usufruire ancora del Decreto Crescita e ci sarebbero degli sgravi fiscali importanti per l’Inter. Ma anche senza Decreto Crescita, il calciatore può comunque tornare all’Inter. L’unica differenza è che il suo ingaggio lordo risulterebbe maggiore di circa 3-4 milioni, un ostacolo non proprio insormontabile. Chiaro, sempre meglio concludere prima le operazioni di mercato così da mettere subito la squadra a disposizione di Simone Inzaghi.