Lazaro guida il gruppo, poi lista infinita: l’Inter ragiona sull’erede di Hakimi
Lazaro farà ritorno alla base ma l’Inter non ha ancora deciso su chi puntare sulla fascia destra. La presenza di Hakimi in rosa è ancora ingombrante. Ammesso venga sacrificato sul mercato, si preannuncia un’operazione low cost e low profile. E i nomi ipotizzati al momento lasciano qualche perplessità
EREDE DI HAKIMI – Non è ancora stato ceduto Achraf Hakimi ma nel frattempo si ipotizza qualsiasi profilo per la fascia destra della nuova Inter di Simone Inzaghi. Il ritorno di Valentino Lazaro, che si dice pronto per il ritiro dopo il cambio in panchina (vedi dichiarazioni), è – forse – l’unica certezza del momento. Poi tante opzioni, più o meno costose. Più o meno interessanti. Perché, intendiamoci, nella migliore delle ipotesi l’erede di Hakimi varrà un quinto dell’esterno marocchino. E sono questi i ragionamenti che deve fare l’Inter, oggi. Una cessione simile non può portare in nessun modo un upgrade sulla fascia destra, al più si proverà a limitare i danni. Difficile anche questo, però.
LISTA INFINITA – Per il momento la lista del post-Hakimi ha prodotto diversi nomi. Si spazia dal già citato Lazaro rientrante a Manuel Lazzari (Lazio), in quanto pupillo di Inzaghi. Il più quotato è Emerson Royal (Barcellona), che a quanto pare è anche il più costoso: valutazione, 25 milioni di euro. Seguono gli italiani Alessandro Florenzi (Paris Saint-Germain, in prestito dalla Roma) e Davide Zappacosta (Genoa, in prestito dal Chelsea). E ancora. Dagli “italiani” Wilfried Singo (Torino), forse il nome più interessante in prospettiva, e Nahuel Molina (Udinese), agli stranieri Jonathan Clauss (Lens) e Max Aarons (Norwich). Forse mancano i soldi, ma a quanto pare mancano anche le idee… Chissà. Provare a rilanciare Lazaro, senza investire altri milioni?