Lautaro Martinez gioca su due tavoli: l’Inter nel presente ma con altre basi
Lautaro Martinez si tiene stretta la sua maglia numero 10 dell’Inter ma senza cullarsi troppo. Il cambio di agenti è un segnale importante che serve a mandare un messaggio non soltanto alla società nerazzurra ma anche a tutti i club che vorranno tentarlo affinché lasci Milano
CAMBIO DI ENTOURAGE – Il presente di Lautaro Martinez non verrà stravolto dalla scelta di cambiare procuratore. Ma il cambio di entourage (vedi articolo), se confermato, è comunque una notizia che coglie impreparati. Perché fino a qualche giorno fa la certezza era rappresentata dai due storici agenti – Beto Yaqué e Rolando Zarate – impegnati nelle trattative per il rinnovo con l’Inter. Rinnovo con adeguamento che ci sarà, come previsto da tempo, ma probabilmente cambiando gli interlocutori. Una scelta importante prima di annunciare l’accordo, su cui si lavora da mesi e con reciproca soddisfazione. Ma senza ancora aver limato gli ultimi dettagli, necessari per la fumata bianca. In questo senso, la fiducia sul buon esito in casa nerazzurra non manca, ma la novità dell’ultimissima ora va registrata perché importante. Cambieranno le basi dell’accordo?
GLI ULTIMI DETTAGLI – La negoziazione tra Inter e Lautaro Martinez avviene su due discorsi. Il primo, fondamentale, è l’ingaggio da top player. La proposta nerazzurra non si avvicinerà alla richiesta dell’attaccante argentino, che vorrebbe ricevere lo stesso trattamento del compagno di reparto Romelu Lukaku, ma ci si potrà trovare a metà strada (più 6 che 5 milioni annui?). Il secondo, relativo, riguarda la clausola rescissoria, attualmente fissata a 111 milioni di euro e da eliminare anziché aumentare. Cambiando i procuratori, Lautaro Martinez vorrà mandare un messaggio in più all’Inter (e ai possibili acquirenti). Per il presente non ci saranno problemi ma il rapporto futuro partirà da altre basi. Quelle che devono ancora essere chiarite. In attesa di ufficializzare il nuovo entourage, dopo l’importante smentita dei giorni scorsi (vedi articolo).