Joao Mario, destinazione ancora sconosciuta. Inter, obiettivo plusvalenza
Il prossimo vedrà Joao Mario ancora lontano dall’Inter: il portoghese non rientra nei piani di Antonio Conte. L’obiettivo è quello di trovare la cessione a titolo definitivo, così da generare una plusvalenza.
FUORI – A un anno di distanza, la situazione di Joao Mario non varia. Il portoghese è fuori dal progetto dell’Inter di Antonio Conte, e si tenterà di trovare quanto prima una destinazione. A causa di una clausola firmata nel 2016 quando venne acquisto dallo Sporting Lisbona, difficilmente l’ex Lokomotiv Mosca potrà tornare in patria. Si annulla completamente l’interesse del Benfica, vice-campione di Primeira Liga. Un altro club che aveva mostrato un timido interesse era il Siviglia, che però si è coperto riportando Ivan Rakitic in biancorosso. Quale futuro quindi per il portoghese?
SCENARI – Partiamo innanzitutto dalla situazione contrattuale: l’accordo che lega Joao Mario all’Inter scade nel 2022. E in questo biennio i nerazzurri proveranno in ogni modo a spuntare una plusvalenza dall’addio del portoghese. Considerando che nel 2016 venne acquistato per 40 milioni di euro (più 5 di bonus), servirebbero almeno 15 milioni di euro. Una cifra molto contenuta, ma ugualmente difficile da vedersi riconoscere per l’Inter. L’opzione più probabile è quella di spedire Joao Mario ancora una volta in prestito, anche per la prossima stagione. Dopodiché, si punterà a fare plusvalenza nell’estate 2021, dopo un altro anno di ammortamento del suo valore a bilancio.