Inter, vietato farsi trovare impreparati: mercato in uscita da programmare
L’Inter difficilmente si muoverà sul mercato già nella sessione invernale (vedi focus). Tuttavia è necessario programmare già quella estiva, che vedrà molta attività soprattutto in uscita.
TRE PROFILI – All’alba della sessione invernale di mercato, l’Inter guarda soprattutto ai movimenti in uscita. Nello specifico sono tre i profili in esubero. In primis Aleksandar Kolarov, che potrebbe addirittura ritirarsi a stagione in corso (qui la fonte). E poi ci sono i nomi di Stefano Sensi e Matias Vecino. Il contratto dell’uruguaiano scade a giugno, e le probabilità di rinnovo sono prossime allo zero. Per lui e per il numero 12 si valuteranno eventuali scambi (vedi notizia), ma in ogni caso difficilmente inizieranno la stagione 2022/23 con la maglia dell’Inter.
PEDINE DI SCAMBIO – Tuttavia l’Inter dovrà cercare di anticipare il più possibile i tempi, evitando di arrivare all’ultimo nel cercare di piazzare i propri esuberi. Pertanto è tempo di iniziare ad imbastire già ora le uscite dell’estate, considerando anche i calciatori attualmente in prestito. Come ad esempio Andrea Pinamonti e Sebastiano Esposito, che potrebbero fungere da pedine di scambio se non dovessero arrivare offerte di acquisto a titolo definitivo.
ESUBERI SICURI – E rimanendo nel panorama dei giocatori in prestito, ve n’è almeno un altro che difficilmente avrà l’Inter nel loro futuro. Parliamo di Valentino Lazaro, attualmente in forza al Benfica in Portogallo. L’esterno austriaco ha altri due anni di contratto con l’Inter, ma sembra improbabile vederlo indossare nuovamente i colori nerazzurri. E al termine di questa stagione il suo valore residuo a bilancio sarà di 8,8 milioni di euro. Pertanto non dovrebbe risultare così difficile piazzare il suo cartellino a titolo definitivo. Purché il club inizi a muoversi ora, senza ridursi agli ultimi giorni di mercato della sessione estiva.