Inter, Vidal-Nainggolan simili ma uno “pesa” di più. Ecco quali sono i rischi
L’Inter molto probabilmente potrebbe cedere Radja Nainggolan, qualora Antonio Conte non lo vedesse abbastanza motivato. L’ultima chiacchiera di mercato – non si potrebbe definire diversamente allo stato attuale delle cose – è quella che vuole la società nerazzurra pronta a proporre al Barcellona lo scambio con Arturo Vidal (vedi articolo). Ma quanti rischi ci sono?
FUTURO INCERTO – Nainggolan non è certo della sua permanenza all’Inter dopo l’addio di Luciano Spalletti. Il belga infatti è innegabilmente legato all’ex tecnico nerazzurro, che lo ha fortemente voluto giocandosi un jolly di dubbio successo. Alla fine della fiera il centrocampista ha messo a segno il gol Champions contro l’Empoli, ma di certo la sua prima stagione nerazzurro non può considerarsi positiva. Tra infortuni e problemi disciplinari, Nainggolan non ha lasciato il segno positivo che tutti speravano. Il suo futuro dunque potrebbe essere lontano da Milano, anche perché Conte intende epurare l’ambiente da giocatori poco motivati o indisciplinati. Il caso Diego Costa parla chiaro, solo per citare un esempio.
PUNTI DI DOMANDA – Anche per questo motivo la chiacchiera di mercato sullo scambio Nainggolan-Vidal ha poca credibilità. Certo, l’apprezzamento dell’Inter per il centrocampista cileno è ormai cosa ben nota dalla scorsa stagione, quando il club andò vicinissimo al suo acquisto per poi “mollare” con l’arrivo del Barcellona. Vidal a livello tecnico è simile a Nainggolan, ma purtroppo lo è anche a livello comportamentale. Conte e Marotta lo sanno bene, con quest’ultimo che ha dato via libera alla sua cessione ai tempi della Juventus. Il neo tecnico nerazzurro lo ha allenato e gestito molto bene in bianconero, ma sarà disposto a farlo di nuovo all’Inter? Senza considerare che a livello di ingaggio il cileno, rispetto a Nainggolan, “peserebbe” di più. Troppi punti di domanda in questo momento, ma il mercato è sempre pronto a regalare sorprese.