Inter punta ad altri 130 milioni dalle cessioni: ecco le 4 plusvalenze d’oro – TS
L’Inter ha una strategia di mercato iniziata l’estate scorsa, forse addirittura prima. Marotta e Ausilio hanno apparecchiato le quattro cessioni con cui finanziare le prossime operazioni in entrata. Ecco quanto analizzato da “Tuttosport”
QUATTRO CESSIONI D’ORO – Da “tesoretto” a “tesorone” di mercato per Beppe Marotta e Piero Ausilio. L’ipotetica cifra che potrebbe entrare nelle casse dell’Inter nei primi sei mesi del 2020 è pari a circa 130 milioni di euro, frutto di operazioni già “programmate”. Il poker che Marotta e Ausilio confidano di non “riabbracciare” ad Appiano Gentile è formato da Joao Mario, Ivan Perisic, Mauro Icardi e Gabriel Barbosa detto “Gabigol”.
UN’OPERAZIONE INVERNALE – Si inizia proprio con l’attaccante brasiliano classe ’96 a gennaio. Rispetto alla cifra pattuita con il Flamengo (vedi articolo), l’Inter potrebbe spingersi anche oltre i 25 milioni per Gabigol, cercato anche in Europa, in particolare dallo Schalke 04. Se così fosse, in pratica l’Inter cederebbe Gabigol al doppio rispetto al suo attuale peso a bilancio.
TRE OPERAZIONI ESTIVE – La Lokomotiv Mosca può riscattare Joao Mario per 18 milioni, ovvero il doppio rispetto al suo valore residuo a bilancio. Dopo il prestito oneroso di 5 milioni, il diritto di riscatto per Perisic è fissato a 20. In questo modo il Bayern Monaco permettere all’Inter una plusvalenza di quasi 15 milioni. Infine, il diritto di riscatto fissato con il Paris Saint-Germain per Icardi è pari a 70 milioni, permettendo una plusvalenza praticamente totale essendo a bilancio per poco più di 1.5 milioni. In totale? Oltre 100 milioni di plusvalenza.
Fonte: Tuttosport – Federico Masini