Inter, caccia a un centrocampista: dipende da Gabigol e Champions – TS

“Tuttosport” traccia le prossime mosse di mercato dell’Inter: il gruzzoletto legato a Gabigol potrebbe spingere i nerazzurri verso l’assalto ad un centrocampista top. In cima alla lista dei desideri di Antonio Conte c’è sempre Arturo Vidal 

ALTA PRESSIONE – L’Inter avvertirà un po’ di pressione in più, sulle proprie spalle, trovandosi di fronte il Borussia Dortmund questa sera. Il match di San Siro sarà fondamentale in ottica qualificazione, ma potrebbe esserlo anche per quel che riguarda il mercato. In caso di passo falso, infatti, le ambizioni nerazzurre potrebbero venire pericolosamente ridimensionate. Secondo “Tuttosport”, “una sconfitta avrebbe ripercussioni pure sul mercato. La campagna acquisti è stata chiusa dopo l’arrivo di Cristiano Biraghi nonostante Antonio Conte tifasse per l’acquisto di un centrocampista che portasse più gol ed esperienza al reparto oltre che di un vice Lukaku. Una decisione – quella presa dalla proprietà – che non sarebbe cambiata neanche se l’Inter avesse potuto monetizzare la cessione di Mauro Icardi.

INTROITI VITALI – L’Inter sta facendo poco per nascondere le proprie ambizioni, ma la dirigenza sa che serve uno sforzo importante per incutere preoccupazione alla Juventus. La politica di gestione del mercato tuttavia “non cambierà a gennaio, nonostante servirebbe l’acquisto di un grande centrocampista. Il preferito di Conte è Arturo Vidal, che ha dimostrato di saper ancora “spaccare” le partite. Un giocatore così manca in rosa, ma per aprire una trattativa con il Barcellona servono almeno 40 milioni. Un bel gruzzolo può arrivare da Gabigol per cui il Flamengo ha già formulato un’offerta da 22 milioni più bonus. Giuseppe Marotta e Piero Ausilio si augurano che possa scatenarsi un’asta sull’attaccante che con 19 gol in 19 partite è riuscito a eguagliare al Flamengo quanto fatto ai tempi dall’Imperatore Adriano. Il resto dei soldi però dovrà arrivare dalla qualificazione agli ottavi di Champions League che in dote può portare altri venti milioni”.