Inter, avviata la ricostruzione della difesa? Voci di mercato chiare
L’Inter sta iniziando a programmare le prossime sessioni di mercato. E sul taccuino dei dirigenti nerazzurri i primi nomi sono tutti di difensori. Facciamo una panoramica sul reparto arretrato nerazzurro.
AL TRAMONTO – Nelle ultime tre stagioni, e pure in quella in corso, la difesa dell’Inter è stata il reparto meno stravolto dal mercato. Milan Skriniar, Stefan de Vrij e Alessandro Bastoni hanno composto uno dei migliori pacchetti difensivi degli ultimi lustri in Serie A. Ma ora questo trio sembra vicino al tramonto. Se da un lato il 37 slovacco è vicino al rinnovo del contratto con l’Inter, lo stesso non può dirsi del numero 6 olandese. Dopo due ottime stagioni agli ordini di Antonio Conte, de Vrij sembra aver perso alcune certezze, e non è più tornato a quei livelli di eccellenza. Tanto che, a differenza dei due colleghi, potrebbe non veder rinnovato il suo contratto (che scade il prossimo giugno).
SERVE RICAMBIO – E sempre a giugno 2023 scade il contratto di altri due difensori dell’Inter. Parliamo di Matteo Darmian e Danilo D’Ambrosio. Due profili che stanno svolgendo alla grande la parte di rincalzi di lusso, sempre in grado di contribuire quando vengono chiamati in causa. Ma parliamo comunque di due giocatori che il prossimo anno avranno rispettivamente 34 e 35 anni. La loro affidabilità ha pertanto una data di scadenza molto vicina, e non possono sovraccaricarsi di responsabilità non più nelle loro corde. A questo aggiungiamo pure che a giugno termina il rinnovo di Francesco Acerbi (coetaneo di D’Ambrosio). Mai come ora, in sintesi, il processo di ricambio generazione della difesa dell’Inter non può essere rimandato.
Inter, inizia la ricostruzione in difesa?
NOMI NUOVI – Non a caso, man mano che il calcio giocato si avvicina alla fine (per il 2022) e il mercato avanza, stanno uscendo solo nomi di difensori tra gli obiettivi dell’Inter. A partire da Alan Matturro, uruguaiano classe 2004 del Defensor Sporting, che ha letteralmente stregato Dario Baccin (ma su cui è vigile anche il Genoa). E finendo a Facundo Medina, difensore argentino (classe 1999) in forza al Lens, in Ligue 1 (qui una panoramica su di lui). Profili giovani e dal profilo (non ancora) rinomato. Due operazioni di basso profilo, che permetterebbero all’Inter di ringiovanire la difesa e anche alleggerire il monte ingaggi.
De Vrij sempre più lontano dall’Inter: si complica il rinnovo – SM