Inter al lavoro per non sacrificare due big: tesoretto da 30 milioni in arrivo – CdS
Come al solito, quando si parla di mercato dell’Inter bisogna fare i conti con le uscite per sistemare il bilancio. Skriniar sembra ormai essere il sacrificato (vedi articolo), ma il Corriere dello Sport fa notare come la società proverà a evitare una seconda cessione pesante.
LE MOSSE – Milan Skriniar questa settimana potrebbe lasciare l’Inter direzione PSG. Dovesse concretizzarsi questa operazione sarebbe l’unica cessione di livello, nelle idee della dirigenza. Un cambio di rotta rispetto a un anno fa, dove dopo Achraf Hakimi andò via (per volontà sua, con pentimento immediato e ritorno in arrivo) anche Romelu Lukaku. Con i vari Gleison Bremer e Nikola Milenkovic da prendere, oltre al prestito oneroso per il belga, Kristjan Asllani e Raoul Bellanova, vendere il solo Skriniar potrebbe però non bastare per raggiungere l’attivo di sessanta milioni. Ecco perché la dirigenza dell’Inter è alla ricerca di soluzioni alternative, peraltro con buone possibilità di riuscita.
TESORETTO – Il rischio di addio per un secondo big, stando al Corriere dello Sport, è basso. Il quotidiano romano fa i nomi di Nicolò Barella, Alessandro Bastoni, Marcelo Brozovic, Hakan Calhanoglu, Denzel Dumfries o Lautaro Martinez come giocatori facenti parte di tale definizione: per loro non dovrebbero esserci problemi. Sono altri gli elementi che gli uomini mercato dell’Inter puntano a vendere, per un totale di trenta milioni di euro. Andrea Pinamonti gradisce l’Atalanta, la richiesta è venti milioni di euro e ci si può avvicinare coi bonus. Lorenzo Pirola può andare alla Salernitana nel caso in cui si arrivi a una valutazione di otto milioni. Lucien Agoumé e Zinho Vanheusden, invece, possono salutare di nuovo in prestito. Così come Stefano Sensi, per il quale oggi il Monza attende una risposta. Il resto della cifra arriverà con giovani della Primavera dell’Inter appena scudettata.
Fonte: Corriere dello Sport – Andrea Ramazzotti