Insigne, Belotti e Vlahovic: attaccanti con le valigie pronte! E l’Inter valuta
Insigne rischia di mandare in tilt la sua Napoli, ma anche Belotti non scherza con la Torino granata. L’Inter tiene sotto controllo le situazioni che coinvolgono i due attaccanti azzurri in scadenza. Diversa la situazione del serbo Vlahovic, che in casa viola farà scatenare l’asta
INSIGNE – La Serie A si prepara a possibili ribaltoni nel reparto offensivo. Tra gli attaccanti in scadenza di contratto, Lorenzo Insigne rappresenta il nome più avvicinabile. Troppo alta la sua richiesta al Napoli, che – secondo Sport Mediaset – potrebbe trattenerlo solo in caso di ritorno in Champions League e ulteriore sforzo sulla base fissa dell’ingaggio. Trattativa difficile ma non si può escludere il lieto fine in casa azzurra. Insigne a parametro zero può essere un’idea anche per l’Inter, che in estate – se non addirittura a gennaio – dovrà rimpiazzare sicuramente Alexis Sanchez (vedi focus).
Non solo Insigne sul taccuino dell’Inter: cercasi centravanti
BELOTTI – Chi ha già deciso di cambiare aria è Andrea Belotti, che a sua volta – come ripreso da Sport Mediaset – vuole giocare in Champions League. Il capitano del Torino, rispetto al capitano del Napoli, ha già informato il club delle sue reali ambizioni. E ciò fa presupporre un addio scontato. Rifiutata l’ultima proposta di rinnovo e le cifre a quanto pare non verranno rialzate. Belotti sarà senza dubbio l’innesto a costo zero più prezioso per completare l’attacco. Anche in questo caso, l’Inter c’è, soprattutto perché senza alternativa a Edin Dzeko nel ruolo di centravanti. Il suo nome non è mai stato scartato in casa nerazzurra, nonostante la scelta che ha portato Joaquin Correa ad Appiano Gentile ad agosto. A parametro zero l’occasione Belotti non è ghiotta, di più. Forse addirittura più dell’amico Insigne, che punta a un ingaggio raddoppiato.
VLAHOVIC – Non solo parametri zero, però. Un altro attaccante destinato all’addio a fine stagione è Dusan Vlahovic, che ha rifiutato la ricca offerta di rinnovo. La Fiorentina può tutelarsi in virtù di un contratto in scadenza il 30 giugno 2023, ma – a dodici mesi dall’eventuale addio a zero – difficile otterrà la cifra sperata. La base d’asta, secondo Sport Mediaset, partirà da 70 milioni di euro. Vlahovic è stato indicato da Beppe Marotta come primo grande nome per raccogliere l’eredità di Romelu Lukaku, ma a certe cifre è difficile credere che l’Inter possa competere per portarlo a Milano. Insigne, Belotti e Vlahovic: l’Inter nel 2022 rinforzerà il suo attacco con almeno uno di questi nomi? Troppo presto per dirlo, ma novità sono attese nelle prossime settimane. Nel frattempo, le valutazioni sulle spese sono in corso…