Icardi aspetta la Juventus, Inter e Roma accelerano: le cifre dell’affare – SI
Il futuro di Icardi tiene banco in casa Inter e non solo, in apprensione c’è soprattutto chi potrebbe vedere sfumare il suo acquisto in attacco: Michele Criscitiello – Direttore di “Sportitalia” – a “Sportitalia Mercato” sull’emittente stessa fa il punto sul centravanti argentino, che rischia di allontanarsi dalla Juventus per finire alla Roma
ICARDI BEFFA GIALLOROSSA – Lungo e completo intervento di Michele Criscitiello sulla situazione nerazzurra, che parte dalle novità legate all’ex capitano: «Questa può essere una serata molto importante per il futuro di Mauro Icardi, che con la moglie-agente Wanda Nara vuole solo la Juventus per tanti motivi, ma in questo momento, soprattutto dopo il caso Romelu Lukaku, l’Inter parte da una posizione di vantaggio e la Juventus è in grandissima difficoltà: Fabio Pratici non riesce a piazzare gli esuberi dopo aver provato a fregare il maestro Beppe Marotta con lo scambio tra Paulo Dybala e Lukaku. Va specificato che Lukaku e la Juventus avevano fatto tutto a livello contrattuale tramite l’agente Federico Pastorello perché l’Inter si era bloccata, poi la società nerazzurra ha mosso l’artiglieria pesante: ha chiuso con il Manchester United e Paratici è rimasto fregato con Dybala e Gonzalo Higuain in uscita, e pure Lukaku in entrata. La Juventus ora deve velocizzare le uscite, anche Mario Mandzukic e gli altri esuberi, ma non può permettersi di prendere Icardi senza prima sistemare quei tre: l’Inter nelle ultime ore ha velocizzato l’accordo con la Roma per Edin Dzeko in nerazzurro e Icardi alla Roma con 40-50 milioni più bonus nelle casse dell’Inter. Gianluca Petrachi, Marotta e Piero Ausilio hanno velocizzato questo affare: Inter e Roma stanno cercando di chiudere in fretta questa operazione, ma Icardi vuole rallentare sperando che la Juventus venda i suoi esuberi per acquistarlo. In questo caso sarebbero tutti contenti tranne la Juventus: l’Inter prende Dzeko facendo una plusvalenza con Icardi, la Roma cede Dzeko prima della scadenza sostituendolo con Icardi. L’operazione Lukaku per ora ha inguaiato la Juventus, ma bisogna ragionare con i bilanci, come stanno facendo a Torino, se no si fa la fine del Milan… Andrea Agnelli non è un presidente-pagliaccio, se dice una cosa è quella. Anche Steven Zhang, se ha detto “Icardi mai alla Juventus” non può rimangiarsi la parola, e quindi bisogna pensare alle soluzioni alternative. La Roma ha fretta di chiudere perché sa benissimo che, se la Juventus sbloccasse le cessioni, Icardi spingerebbe per andare a Torino. Dove va Sergej Milinkovic-Savic? C’è stato un sondaggio timidino dell’Inter, ma se non arriva una cifra congrua resterà ancora alla Lazio. Antonio Conte non voleva tre giocatori: Radja Nainggolan, Ivan Perisic e Icardi, che ha battezzato al primo summit con la società. Serve una mezzala, perché Stefano Sensi non ha il fisico per fare quel ruolo ma il regista in alternativa di Marcelo Brozovic, serve un altro centrocampista oltre a Nicolò Barella in quel ruolo. L’Inter sta facendo una grande squadra: dietro è fortissimo, davanti sarà fortissima, ma Conte si aspetta una mezzala “alla Milinkovic-Savic” per dare fisicità al centrocampo oltre Sensi e Barella, quindi mi aspetto la ciliegina di Marotta dopo Lukaku e Dzeko in attacco con Lautaro Martinez senza cedere Sebastiano Esposito, Diego Godin in difesa e Valentino Lazaro sulla fascia destra. Anzi, serve anche un altro esterno…».