Hakimi-PSG, Inter non ha fretta ma ha un motivo per cederlo. Erede da Roma? – SI
Hakimi è pronto a diventare un nuovo calciatore del PSG ma tutta questa fretta non ce l’ha l’Inter. Il giornalista Pedullà dagli studi di Sportitalia fa il punto sulla situazione nerazzurra a destra, dove il sostituto del classe ’98 marocchino può arrivare da Roma
TEMPISTICHE DIVERSE – L’Inter non ha la necessità di chiudere l’operazione Achraf Hakimi in uscita entro il 30 giugno. Ma deve chiuderla ugualmente per arrivare alla cifra di 70-80 milioni di euro di attivo entro fine mercato. Ci sono 48 ore abbondanti per chiudere la trattativa con il Paris Saint-Germain, che – invece – vuole completarla subito: entro domenica. Ormai mancano pochi dettagli, qualcosa come 2-3 milioni di bonus facili da raggiungere, per arrivare a 70-72 complessivi. Non c’è fretta da parte dell’Inter di arrivare alla fumata bianca ma l’operazione con il PSG si farà. Il Chelsea non ha mai insistito e sembra difficile possa rilanciare ora, anche perché Hakimi ha scelto Parigi come destinazione. Come sostituito, per il momento, il nome di Manuel Lazzari (Lazio) rappresenta solo un gradimento, ma non ci sono ancora trattative. L’alternativa low cost può essere Alessandro Florenzi (Roma). Entrambi i nomi, tra l’altro, sono in uscita dalla Capitale per motivi analoghi. Questa la panoramica fatta da Alfredo Pedullà per la fascia destra dell’Inter.