Hakimi, con plusvalenza minima l’Inter dice no. E c’è un altro aspetto – SI
Hakimi è stato oggetto di diverse voci di mercato negli ultimi due giorni, complice anche l’addio di Conte. Quella principale riguarda il PSG, che sarebbe pronto a mettere sul piatto sessanta milioni. Ma, stando a Sportitalia, l’Inter non ha alcuna intenzione di accettare un’offerta del genere.
TUTTO PIÙ TRANQUILLO? – Molti tifosi dell’Inter, giustamente, si sono preoccupati per le voci su Achraf Hakimi. Il giornalista di Sportitalia Gianluigi Longari, nel corso di “Aspettando il weekend”, chiarisce: «Dobbiamo fare delle precisazioni. Nel senso: la proposta, qualora fosse già arrivata da sessanta milioni del PSG, sarebbe insufficiente per l’Inter. Avendolo pagato quaranta milioni un anno fa la plusvalenza sarebbe relativa, quindi bisogna sempre incrementarla. Dobbiamo sempre ricordare, nell’ambito del discorso di Antonio Conte al Real Madrid (vedi articolo), che il Real Madrid vanta un diritto di prelazione su Hakimi. Nel senso che se un club propone un’offerta che l’Inter ritiene opportuna per Hakimi il Real Madrid ha la possibilità di pareggiarla. In questo caso, con Hakimi d’accordo, avrebbe la prelazione. Poi non risulta un interesse, ma nel quadro di una sua cessione è una cosa da tenere in considerazione nelle prossime settimane, perché l’Inter le cessioni deve farle entro il 30 giugno».