Esposito, pres. Pescara: “Se l’Inter ce lo dà e per farlo giocare! Su Pirola…”
Sebastiani – Presidente del Pescara -, intervistato dall’emittente “Rete 8”, conferma l’interesse sia per Esposito sia per Pirola, sebbene l’Inter voglia vederci chiaro sul futuro dei suoi due classe 2002. Le due operazioni si sono complicate rispetto alle previsioni iniziali
GIOVANI DA LANCIARE – Il Presidente Daniele Sebastiani fa capire in che direzione sta andando il mercato del Pescara, a partire dalla priorità attaccante: «Ci sono sempre i soliti nomi. In questa settimana dovremo essere bravi a portare qui l’attaccante. Quindi bisogna lavorare in questa direzione. Sebastiano Esposito non credo sia in uscita all’Inter. Ma se dovesse uscire, potrebbe essere anche lui un profilo importante per il Pescara. Non si tratta di percentuali ma di capire il momento giusto per poter dialogare con le squadre che hanno oggi questi ragazzi e vedere di trovare la soluzione anche economica per portare uno di questi a Pescara. C’è un tanto parlare con tutti ma ancora nulla di concreto. Se ci fosse un profilo giovane forte, noi sicuramente non ci facciamo il problema. Se è forte e dà garanzie, non vedo quale sia il problema. Solo noi ci facciamo problemi in Italia. Se dovesse arrivare un profilo come Esposito, te lo danno per farlo giocare altrimenti se lo tengono in panchina a Milano anziché a Pescara. Lorenzo Pirola lo avevo chiesto all’Inter già a gennaio durante una cena a Milano in cui era presente anche Antonio Conte, che mi disse che puntava molto su di lui e che era difficile farlo uscire. Però nel calcio può succedere di tutto, perché i giocatori buoni li devi anche far giocare. Non puoi tenerli fermi a lungo. Per qualcuno è meglio fare un anno di esperienza in Serie B anziché fare panchina in Serie A, almeno qualche minuto in campo lo fa… Noi dobbiamo fare solo difensore e attaccante, per il resto abbiamo fatto tutto». Sebastiani sembra voler concludere volentieri il mercato con i due classe 2002 dell’Inter ma non si illude.